Londra, 22 aprile – Il Parlamento britannico ha approvato una legge controversa che prevede il trasferimento dei richiedenti asilo che sono giunti illegalmente nel Regno Unito nel Ruanda. Questa misura permetterà al governo britannico di deportare i migranti nel Paese africano, nonostante le obiezioni delle Nazioni Unite e delle organizzazioni per i diritti umani che hanno sollevato preoccupazioni sulla sicurezza e la protezione dei diritti dei richiedenti asilo. I primi voli sono previsti per luglio, anche se non è ancora chiaro quali linee aeree accetteranno questo incarico.
I voli verso il Ruanda
È previsto che i primi voli per il Ruanda inizino nel mese di luglio, ma rimane incerto quali linee aeree saranno responsabili di questi viaggi. La legge britannica sul trasferimento dei richiedenti asilo in Ruanda è stata approvata nonostante le critiche delle Nazioni Unite e delle organizzazioni per i diritti umani. C’è stata una disputa tra la Camera dei Lord e dei Comuni, ma alla fine il disegno di legge è stato approvato nonostante le obiezioni.
Le preoccupazioni delle Nazioni Unite
Le Nazioni Unite hanno sollevato preoccupazioni sulla decisione del Regno Unito di deportare i richiedenti asilo in Ruanda. Secondo l’ONU, questa misura potrebbe compromettere la sicurezza e i diritti dei rifugiati, e ha chiesto al governo britannico di riconsiderare i suoi piani. Tuttavia, nonostante queste obiezioni, la legge è stata approvata e i voli di deportazione inizieranno a luglio.
Le ragioni del governo britannico
Il governo britannico sostiene che il trasferimento dei richiedenti asilo in Ruanda è parte di un disegno di legge sulla sicurezza per affrontare l’immigrazione illegale nel Paese. Questa misura mira a scoraggiare l’arrivo di migranti attraverso rotte illegali e a gestire meglio la situazione dei richiedenti asilo nel Regno Unito. Tuttavia, le organizzazioni per i diritti umani temono che questo possa mettere a rischio la sicurezza e i diritti dei rifugiati.
Sommario
- Il Parlamento britannico ha approvato una legge che permette il trasferimento dei richiedenti asilo in Ruanda
- I voli di deportazione inizieranno a luglio, ma non è ancora chiaro quali linee aeree saranno responsabili
- Le Nazioni Unite hanno sollevato preoccupazioni sulla sicurezza e i diritti dei rifugiati
- Il governo britannico sostiene che questa misura è volta ad affrontare l’immigrazione illegale e gestire meglio la situazione dei richiedenti asilo