I cittadini italiani possono ammirare dei disegni perlacei nei cieli di questi giorni: l’Aurora. Questo particolare fenomeno è dovuto al fatto che l’Italia si trova al centro di una tempesta geomagnetica. Si tratta dell’episodio numero tre dei giorni scorsi in cui il Sole sta raggiungendo il suo massimo livello di attività nel suo ciclo solare.
Quanto è forte questa tempesta geomagnetica e come influenzerà le condizioni atmosferiche in Italia?
Questa tempesta geomagnetica raggiunge un livello di forza relativamente elevato. L’intensità di ogni tempesta dipende dalla quantità di energia solare che la terra riceve dalla Stella madre, misurata secondo la scala di richter. Nell’ attuale tempesta geomagnetica, l’indice di richter è pari a K-9. Parti di queste energia, in alcuni casi, si estendono sui poli atmosferici. Ciò ha effetto sulle condizioni atmosferiche in Italia che diventeranno presto instabili. Eventi meteo estremi come forti piogge, temporali e grandinate possono facilmente verificarsi a causa dell’alta instabilità dell’atmosfera. Ciò può causare danni al traffico aereo e all’agricoltura, nonché altri eventi meteorologici come migrazione di insetti, scioglimento dei ghiacci e variazioni dei livelli del mare.
I cittadini italiani possono ridurre al minimo i disagi derivanti da questa tempesta geomagnetica monitorando la scheda meteo e le segnalazioni di avviso o di allerta, per rimanere informati sulla direzione di movimento dei fenomeni meteorologici, al fine di prendere le misure adeguate per proteggersi.
In che modo l’episodio più recente differisce dagli episodi precedenti?
L’episodio número tre del recente periodo di tempeste geomagnetiche che si è verificato nel cielo italiano si distingue dai precedenti per la sua intensità. Il Centro Eureka per le Scienze della Terra dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha confermato che la tempesta geomagnetica ha raggiunto il livello G4, che è il secondo più potente livello raggiunto dai disturbi geomagnetici. Il primo è una tempesta G5, considerata “estremamente violenta” e il terzo si chiama G3 ed èpur tuttavia piuttosto intensa.
Le tempeste geomagnetiche possono influenzare le condizioni meteorologiche in Europa come intensificare le correnti di aria fredda provenienti dal nord e dal sud, aumentare la temperatura nelle aree settentrionali e far diminuire la temperatura nelle aree meridionali. Inoltre, possono influenzare i sistemi di telecomunicazione, sistemi di navigazione e satelliti in orbita, inclusi lo studio dell’ambiente, l’osservazione della terra, le comunicazioni e le reti di satellite Tv.
Come misura di precauzione, i cittadini italiani dovrebbero fare attenzione ad alcuni rischi come la possibilità di interruzioni nei sistemi della rete di alimentazione di energia elettrica, che potrebbero riscaldare i circuiti degli apparecchi per la produzione di energia. Gli effetti possono variare tra la semplice riduzione dell’efficienza dei dispositivi ai danni permanenti nel caso estremo. La buona notizia, tuttavia, è che l’ESA ha rilevato una diminuzione dell’intensità della tempesta geomagnetica dal raggio massimo (G4) registrato martedì a un raggio moderato (G2) mercoledì mattina, prevedendo che la tempesta si esaurirà entro stasera.
Ci sono misure di sicurezza che i cittadini italiani possono adottare per proteggersi dalle problematiche associate alla tempesta geomagnetica?
Mentre i cieli italiani vengono ricoperti da leggeri disegni perlacei creati dall’Aurora, i cittadini italiani vogliono sapere se ci sono misure di sicurezza che possono adottare per proteggersi dalle problematiche associate alla tempesta geomagnetica. La risposta è affermativa: i cittadini devono prendere alcune precauzioni per prepararsi. Il primo passo è evitare di camminare intorno a strutture metalliche sospese come fili e condutture elettriche. Inoltre, dovrebbero abbassare il volume dei loro dispositivi elettronici e smettere di usare le apparecchiature wireless come cordless e cellulari fino a quando la tempesta geomagnetica non si sarà esaurita. Infine, è importante assicurarsi di non fare attività in assenza di luce naturale, poiché l’esposizione ai lampi di luce creati dal temporale può rappresentare un pericolo.