Marina Brambilla ha vinto il ballottaggio con Luca Solari con 1.651 voti contro 644: tutti e tre gli atenei pubblici milanesi hanno adesso un vertice. La scelta del nuovo rettore dell’Università Statale di Milano è stata probabilmente la più pazza del mondo. Al primo turno Marina Brambilla, fino a ieri preside della facoltà di Giurisprudenza, ha ottenuto la bellezza di 1.519 voti, contro i 182 di Solari, già vicepreside del Dipartimento di Medicina Veterinaria e tra i docenti di punta dell’ateneo in fatto di ricerca. La sua elezione ha stupito un po’ tutti, dal momento che è la prima donna nella storia dell’ateneo a ricoprire questa carica, sia come rettore che come preside. Brambilla, che è riuscita a mettere insieme un notevole consenso, oltre ad essere donna era anche l’unica tra i candidati a non provenire dalla medicina.
La vittoria sorprendente di Marina Brambilla
La vittoria di Marina Brambilla nello storico ballottaggio per la carica di Rettore dell’Università Statale di Milano ha stupito molti osservatori e ha segnato un momento di cambiamento significativo per l’ateneo. Brambilla, fino ad oggi preside della facoltà di Giurisprudenza, ha ottenuto un risultato straordinario al primo turno, ottenendo 1.519 voti rispetto ai soli 182 voti del suo avversario, Luca Solari. Questa vittoria è storica, non solo perché Brambilla è diventata la prima donna a ricoprire la carica di rettore nella storia dell’ateneo, ma anche perché è la prima volta che la facoltà di Giurisprudenza ha un suo rappresentante al vertice. Questo segna un segnale di apertura e rinnovamento per l’Università Statale di Milano, che ha scelto una figura con una grande esperienza accademica e amministrativa, ma proveniente da una disciplina diversa da quelle tradizionalmente dominanti nell’ateneo, come la medicina e le scienze.
Marina Brambilla, una figura di spicco nell’accademia
Marina Brambilla è una figura di spicco nel panorama accademico italiano. Fino a ora, ha ricoperto la carica di preside della facoltà di Giurisprudenza dell’Università Statale di Milano, un ruolo che le ha permesso di guadagnarsi una solida reputazione in termini di leadership e competenza amministrativa. Brambilla ha dimostrato di essere una leader carismatica e capace di prendere decisioni strategiche in un contesto complesso come quello dell’università. La sua elezione come rettore rappresenta un riconoscimento del suo talento e della sua dedizione all’istruzione superiore. La sua esperienza in campo giuridico sarà certamente preziosa nel guidare l’ateneo in questioni legali e nelle politiche accademiche. Inoltre, il suo background multidisciplinare potrebbe portare a un arricchimento e una maggiore diversità nell’offerta formativa dell’ateneo, favorendo la collaborazione interdisciplinare e l’innovazione accademica.
Citazione: “Sono onorata di essere stata eletta come prima donna rettore dell’Università Statale di Milano. Riconosco la responsabilità che questa carica comporta e mi impegno a lavorare duramente per il bene dell’ateneo e dei suoi studenti. Fino ad ora, l’Università Statale di Milano ha dimostrato di essere un centro di eccellenza accademica, e mi impegno a portare avanti questa tradizione e a promuovere ulteriormente la qualità della ricerca e dell’istruzione nell’ateneo” – Marina Brambilla