Il venezuelano Juan Vicente Perez Mora, l’uomo più anziano del mondo certificato nel 2022 dal Guinness World Records, è morto ieri sera all’età di 114 anni. Perez Mora è nato il 27 maggio del 1909 in un piccolo paesino delle Ande e ha iniziato a lavorare la terra sin da bambino. La notizia della sua morte è stata annunciata dal presidente Nicolas Maduro, che ha dichiarato: “Juan Vicente Perez Mora è trasceso nell’eternità a 114 anni”. La scomparsa di Perez Mora rappresenta la fine di una vita straordinaria e richiama l’attenzione su tematiche come la longevità e l’impatto della pandemia su persone anziane come lui.
Un vita dedicata alla terra
Juan Vicente Perez Mora ha trascorso la sua lunga vita lavorando nelle piantagioni di canna da zucchero e caffè. Sin da bambino, è stato coinvolto nell’agricoltura e ha sviluppato una forte connessione con la terra. Durante la sua esistenza ha visto il Venezuela e il mondo attraversare numerosi cambiamenti politici, sociali ed economici, ma è rimasto saldamente radicato nella sua passione per l’agricoltura. Nonostante le sfide e le difficoltà del tempo, ha continuato a lavorare la terra fino a tarda età.
Un record mondiale
Nel 2022, Perez Mora è stato certificato dal Guinness World Records come l’uomo più anziano del mondo. Questo riconoscimento ha portato l’attenzione su di lui e sulla sua storia di vita eccezionale. La sua morte segna la fine di un capitolo importante, ma lascia alle spalle una eredità che continuerà a ispirare e ad essere celebrata.
“Juan Vicente Perez Mora è trasceso nell’eternità a 114 anni” – Nicolas Maduro