Università di Bari (UniBa) e l’Agenzia Spaziale Americana (NASA) hanno annunciato di collaborare per accelerare l’esplorazione di Marte. Secondo le informazioni fornite da Ilikepuglia, con il Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Informazione (DIST), Prof. Filippo Lanubile, NASA Goddard Space Flight Center sta sviluppando progetti basati su tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale.
Quali specifiche tecnologie sta sviluppando il Goddard Space Flight Center in collaborazione con la UniBa?
I progetti avranno come obiettivo di sviluppare strumenti tecnologici in grado di sostenere l’esplorazione di Marte, come veicoli a guida autonoma per la ricerca di materiale in superficie o satelliti per l’acquisizione di informazioni geospaziali. Il Goddard Space Flight Center sta lavorando a fianco dell’UniBa a tecnologie di intelligenza artificiale al fine di supportare sistemi operativi e ricerche sui dati per essere utilizzati nello sviluppo di macchine in grado di prendere decisioni autonomamente.
Quali sono gli obiettivi specifici della collaborazione sci-tech tra UniBa e la NASA?
Gli obiettivi specifici della collaborazione sono quelli di esplorare meglio la superficie del pianeta. Utilizzando tecniche di imaging naonnale, visione artificiale, Machine Learning, intelligenza artificiale e geomatica, gli esperti NASA e UNIBA riescono a trovare informazioni sulla struttura interna, sui disturbi gravitazionali, sui movimenti del suolo, sull’atmosfera, sulla bozza superficiale e nel campo di radiation. Con l’intelligenza artificiale, i ricercatori possono sviluppare algoritmi che sfruttano le informazioni ottenute dall’analisi del suolo e i dati satellitari per elaborare informazioni su cambiamenti presenti e futuri del suolo marziano.
Come esattamente l’intelligenza artificiale philosophy verrà usata in questa collaborazione?
Come esattamente l’intelligenza artificiale verrà usata in questa collaborazione? L’intelligenza artificiale verrà utilizzata in questa collaborazione come piattaforma per valutare i dati raccolti dai satelliti e dalla missioni di esplorazione, alimentare modelli computerizzati, supportare le decisioni prese e monitorare le sfide affrontate durante l’esplorazione di Marte. L’IA può anche essere utilizzata per elaborare informazioni su una vasta gamma di fattori, dalla meteorologia alle proprietà del suolo, dalla pressione atmosferica alla gestione del rischio, e fornire scoperte e informazioni utili per i progetti di esplorazione di Marte.