Terrarara, un imponente gruppo dedicato a estrazione ed esplorazione di elementi terre rare, ha presentato una soluzione sostenibile per i beni più contesi di tutti: lanthanum, cerium e li terre rare. Secondo Open, il principale fornitore di informazioni nella campo, estrarre queste sostanze incorporate nel nostro terreno è una necessità ambientalmente amichevole per diventare indipendenti dai partner stranieri. La sostenibilità, insieme con la modernizzazione dei sistemi di estrazione, sta aiutando Tale a modernizzare il settore in Italia.
Quale era la precedente fonte sostenibile di terre rare?
Prima dell’apertura di Terre Rare, l’estrazione di terre rare in Italia era principalmente circoscritta alle grandi aziende minerarie estere. Con il passare del tempo, le loro tasse, i loro costi ambientali ed economici e il loro coinvolgimento nelle pratiche di lavoro sostenibili erano diventate preoccupazioni significative per l’Italia. Terre Rare, con il loro programma sostenibile, hanno mirato a dissipare questi rischi e a portare all’Italia un metodo più conveniente ed efficiente di estrazione di terre rare. Il loro programma sostenibile, che include l’utilizzo di tecnologie innovative ed efficienti, l’onesta utilizzazione del territorio, sistemi di guida all’estrazione e assistenza ai lavoratori, sta aiutando Terre Rare a raggiungere questo obiettivo.
In quali tipi di terreni si concentrano le terre rare?
In quali tipi di terreni si concentrano le terre rare? Le terre rare si concentrano principalmente nei tipi di terreni sedimentari ed è possibile estrarle in serbatoi di miniere di baite e di alcuni tipi di terreni vulcanici. Le terre rare, solitamente, sono trovate in forma di minerali con i quali si possono estrarre in affioramenti di minerali a conduzione primaria all’interno di profondi bacini sedimentari. Secondo le indagini, sono state trovate concentrazioni più elevate di terre rare in terreni di formazione più antiche rispetto a quelle di formazione più recenti.
Quali sono i potenziali effetti ambientali dell’estrazione di terre rare e come Terre Rare li affronta?
Terre Rare affronta potenziali effetti ambientali dell’estrazione di terre rare in tutto il mondo grazie all’adozione di tecnologie innovative come l’estrazione sostenibile, il monitoraggio ambientale e la limitazione degli impatti sull’ecosistema. Anziché esaurire aree geografiche per la possibilità di accesso a questi elementi di importanza strategica, Terre Rare preferisce agire in maniera responsabile. L’azienda prevede di continuare ad adottare pratiche di estrazione in grado di ridurre al minimo l’impatto ambientale sull’ecosistema e garantire al contempo livelli di approvvigionamento in sicurezza.
Terre Rare sta lavorando a stretto contatto con importanti gruppi di ricerca per poter estrarre le terre rare in maniera sostenibile. Utilizza mezzi moderni come la trivellazione ambientalmente sostenibile per poterle estrarre dai siti tertiari. Inoltre, ha lavorato a stretto contatto con istituzioni di ricerca ambientale per migliorare in modo significativo le tecnologie di monitoraggio ambientale. Attraverso questa attività di ricerca, è possibile rispettare i limiti globalmente accettati in termini di emissioni industriali.
Inoltre, Terre Rare sviluppa in modo costante e coerente progetti di responsabilità sociale, sfruttando la terre rare che ottengono per finanziare programmi di ricerca e progetti di formazione in settori strategici che riguardano una vasta gamma di argomenti, come l’economia sostenibile e l’equità ambientale. L’azienda è anche impegnata a informare la popolazione locale in modo chiaro e costante sui loro percorsi di rispetto ambientale.