Il preside dello Scientifico Vieusseux di Imperia, Paolo Auricchia, è finito al centro delle polemiche dopo aver fatto un commento sessista riguardante un’infortunio subito da una guardalinee durante la partita di calcio Betis-Athletic Bilbao. L’ufficiale di gara, una donna, è rimasta ferita e una foto del suo volto insanguinato è stata condivisa sui social media. In risposta all’immagine, Auricchia ha commentato che sarebbe stato meno imbarazzante se la donna fosse rimasta in cucina a preparare tagliatelle, anziché assumere il ruolo di arbitro.
Le reazioni e le richieste di dimissioni
Le dichiarazioni sessiste del preside Auricchia hanno provocato indignazione tra gli studenti e la consigliera di parità della Liguria, che hanno chiesto le sue dimissioni. La consigliera ha sottolineato l’importanza di chiedere scusa per un commento che perpetua stereotipi di genere e denigra il ruolo delle donne in ambiti tradizionalmente maschili come l’arbitraggio. Gli studenti hanno sollevato dubbi sulla capacità di Auricchia di guidare una scuola e di educare i giovani alla parità di genere.
Proposta di iniziativa da Palazzo civico
Dal Palazzo civico è stata avanzata la proposta di organizzare un’initiativa per sensibilizzare sul tema della parità di genere, evidenziando come i fatti superino sempre le parole. Si è sottolineato che i commenti sessisti e denigratori non possono essere accettati, especialmente quando vengono espressi da persone che ricoprono ruoli di responsabilità.
La reazione di Auricchia
Nonostante le richieste di dimissioni, Auricchia ha difeso il suo commento come libero pensiero e ha affermato che non aveva intenzione di offendere nessuno. Tuttavia, gli attivisti e gli studenti insiscono sul fatto che le sue parole siano intrinsecamente offensive e che non siano accettabili in un ambiente educativo.
“È imbarazzante che un uomo di esperienza possa esprimersi in questi termini anche alla luce di quello che viviamo ogni giorno”, ha dichiarato un membro dell’amministrazione scolastica.
- Le dichiarazioni sessiste del preside dello Scientifico Vieusseux di Imperia, Paolo Auricchia, hanno scatenato indignazione tra gli studenti e la consigliera di parità della Liguria.
- Sono state avanzate richieste di dimissioni nei confronti di Auricchia, che ha difeso il suo commento come libero pensiero.
- Dal Palazzo civico è stata proposta un’initiativa per sensibilizzare sul tema della parità di genere.
- Gli attivisti e gli studenti sottolineano l’importanza di educare alla parità di genere in un ambiente scolastico.