Cadute le accuse anche per altri sei imputati tra cui Bocchino (ANSA), Otto assoluzioni e due condanne. Rovesciate le richieste della procura di Roma nell’ambito di uno dei filoni del processo Consip. Otto assoluzioni e due condanne. È la decisione dei giudici dell’VIII sezione del tribunale di Roma sul processo per il “caso Consip”. Si è chiuso con 2 condanne e 8 assoluzioni il maxi processo nato dall’inchiesta su Consip del 2016. Caso Consip, assolti Tiziano Renzi e l’ex ministro Luca Lotti. Le prime parole di Matteo Renzi affidate a un post sui social. Lo ha deciso dal tribunale di Roma. Matteo Renzi: Ora qualcuno chieda scusa. Il Tribunale di Roma ha assolto Tiziano Renzi, Luca Lotti e altri 6 imputati nel processo Consip: due invece le condanne. Alla fine, i giudici del tribunale di Roma hanno deciso per l’assoluzione di otto persone, tra cui l’ex ministro e il padre di Renzi. Assolti anche gli imprenditori Alfredo Romeo e Carlo Russo, il carabiniere Emanuele Saltalamacchia, Filippo Vannoni ex presidente di…, Roma, 11 mar. (askanews) – Assolti il papà di Matteo Renzi, Tiziano Renzi, l’ex ministro Luca Lotti e l’ex parlamentare Italo Bocchino.
Assoluzioni e condanne nel processo Consip
Nel processo riguardante il “caso Consip”, che ha avuto inizio nel 2016, sono state emesse otto assoluzioni e due condanne dalla VIII sezione del tribunale di Roma. Tra i condannati non figurano né Tiziano Renzi, padre dell’ex primo ministro italiano Matteo Renzi, né l’ex ministro Luca Lotti o l’ex parlamentare Italo Bocchino. Questa decisione ha ribaltato le richieste presentate dalla procura di Roma, dimostrando che le accuse contro i sei imputati, inclusi Bocchino, erano prive di fondamento.
Il caso Consip e le reazioni politiche
Il processo Consip ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica e della classe politica italiana negli ultimi anni. L’inchiesta prende origine da un’indagine condotta nel 2016 sull’azienda pubblica italiana Consip S.p.A., accusata di pratiche corrotte e appalti truccati. Nel corso del processo, sono emersi diversi nomi noti della politica italiana, tra cui Luca Lotti, ex ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture del governo Renzi, e Italo Bocchino, ex parlamentare e membro di Alleanza Nazionale.
L’assoluzione di Tiziano Renzi, Luca Lotti e degli altri sei imputati ha suscitato una serie di reazioni politiche. Matteo Renzi, figlio di Tiziano Renzi e ex primo ministro italiano, ha commentato la notizia attraverso un post sui social media, sottolineando la necessità di scuse da parte di coloro che avevano accusato ingiustamente il padre e l’ex ministro. Questa decisione del tribunale di Roma, che scagiona otto persone coinvolte nel processo Consip, solleva interrogativi sulle indagini precedenti e le accuse mosse.
Riscontro delle accuse e prime reazioni
“Siamo soddisfatti per la sentenza pronunciata oggi dal Tribunale di Roma che ha riconosciuto la piena estraneità di Tiziano Renzi dalle vicende contestate e ha condiviso la tesi difensiva di una campagna stragista nei suoi confronti,” ha affermato l’avvocato di Tiziano Renzi, Alberto Alessandri.