L’ex atleta paralimpico Oscar Pistorius è stato rilasciato dal carcere e trasferito nella sua casa ai domiciliari a Pretoria, secondo ANSA. La sua casa si trova nel quartiere di Waterkloof. Pistorius, giudicato colpevole di omicidio involontario della sua compagna Reeva Steenkamp nel 2013, è stato rilasciato da una prigione del distretto di Paarl in libertà vigilata.
Quale è la durata della libertà vigilata di Pistorius?
Proseguendo nella sua vicenda giudiziaria, la Corte di Appello sudafricana ha accolto nel dicembre 2018, la decisione dell’Alta Corte di Pretoria di convertire la sentenza di Pistorius da omicidio premeditato a omicidio involontario. La Corte ha anche ridotto la pena di Pistorius a 5 anni, di cui undici mesi è stato poi riconosciuto come scontato. Dopo aver trascorso un altro periodo di tempo in prigione, lo scorso 1° ottobre è stato concesso a Pistorius la libertà vigilata.
Durata della sua libertà vigilata è stata fissata in 3 anni e 6 mesi. Mentre la libertà vigilata di Pistorius pone un certo numero di condizioni alle quali rispondere, l’ex atleta semifamoso non deve portare alcun braccialetto elettronico. E’ stato anche stabilito che lui non deve fare pubblicità, vendere alcun prodotto o concedere interviste ai media. Inoltre, Pistorius dovrà presentarsi ogni mese in tribunale durante i quali lascerà un campione di urine per verificare la presenza di droghe o alcol. Se tutte queste condizioni non saranno rispettate al rigore, la libertà vigilata di Pistorius potrebbe essere revocata.
Quali erano esattamente le circostanze che hanno portato a condannare Pistorius per omicidio involontario?
Le circostanze che hanno portato alla condanna di Oscar Pistorius per omicidio involontario risalgono al 2013. Il giorno 14 febbraio di quell’anno, Pistorius ha sparato al suo appartamento a Pretoria al suo compagno Reeva Steenkamp attraverso una porta chiusa e blindata. Pistorius ha sostenuto di aver scambiato Reeva per un intruso. L’accusa ha sostenuto che ciò fosse un’inventata di copertura per l’omicidio preintenzionato di Reeva.
Il pubblico ministero Gerrie Nel ha sostenuto che Pistorius è stato consapevole della presenza di Reeva quando ha iniziato a sparare, e che l’intento era ucciderla. Il testimone principale chiave, un vicino di Pistorius che ha affermato di aver sentito i gridi di aiuto di Reeva prima che iniziassero gli spari, ha sostenuto la teoria dell’accusa. L’avvocato difensore di Pistorius, Barry Roux, ha a sua volta discusso la versione di Pistorius, insistendo sul fatto che Pistorius abbia agito nella convinzione di respingere un intruso.
Nel novembre 2017, la Corte suprema dell’Africa meridionale ha ridotto la sentenza di omicidio colposo di Pistorius a cattiva condotta al momento dell’incidente. La corte ha anche deciso che la condanna originaria di carcere a sei anni di Pistorius dovesse essere ridotta. L’8 ottobre 2019, con l’approvazione del governo e della direzione della prigione, Pistorius è stato rilasciato dalla prigione.
Al momento della sua uscita dal carcere, Pistorius è stato trasferito nella sua casa ai domiciliari a Pretoria. A causa delle circostanze che si sono verificate nel febbraio 2013, ha ottenuto libertà vigilata. Il periodo in libertà vigilata dovrebbe durare per un massimo di tre anni. Inoltre, durante tutta la durata della libertà vigilata, Pistorius deve seguire una serie di linee guida. Ad esempio, deve partecipare a lezioni di gestione della rabbia appositamente progettate per lui e deve rispettare la maggior parte delle restrizioni sui viaggi in vigore nell’Africa meridionale.
Inoltre, una volta rilasciato, Pistorius deve sottoporsi volontariamente a una valutazione psicologica accurata. Tale valutazione psicologica è progettata per fornire un quadro più chiaro delle circostanze che hanno portato alla condanna di Pistorius per omicidio involontario. Il team di Pistorius, incluso il suo avvocato, ha dichiarato di essere fiducioso che “sarà dimostrato che non aveva intenzione di uccidere Reeva Steenkamp e che era convinto di difendersi da un intruso nella sua abitazione”.
Per quanto tempo Pistorius è stato tenuto in prigione prima di essere rilasciato ai domiciliari?
Pistorius era stato condannato nel 2014, dopo che aveva ucciso involontariamente Reeva Steenkamp, sparando attraverso la porta chiusa del bagno della loro casa a Pretoria. La condanna originaria era di 5 anni di prigione per l’omicidio colposo. Pisotrious ha scontato la sua pena , trascorrendo 10 mesi in una prigione in Paarl, prima di essere rilasciato ai domiciliari. Una volta libero, Pistorius dovrà seguire in modo stretto tutte le condizioni della sua libertà vigilata, che include restrizioni sugli spostamenti e le visite ed è soggetto ai controlli delle forze dell’ordine. La durata della libertà vigilata è stata finora stabilita fino al 2021, e mentre il tribunale possa decidere in un momento successivo di allungare o ridurre questo periodo, l’ex atleta paralimpico dovrà adempiere a tutti i regolamenti imposti sotto pena di revoca del suo rilascio.