La NASA ha selezionato Lockheed Martin Corp. per lo sviluppo di un propellente nucleare termico chiamato Nuclear Thermal Rocket (NTR), secondo quanto riportato da Agi. Il propellente, sostenuto da DARPA, sfrutterà energia nucleare per una propulsione spaziale a più presto interstellare allo scopo di avvicinare l’uomo a missioni su Marte. Questa tecnologia ha il potenziale di poter rompere le barriere attuali dei sistemi di propulsione con propellenti chimici.
Quali sono i tempi previsti per il completamento dello sviluppo del propellente nucleare termico NTR?
La Lockheed Martin ha ricevuto un contratto da oltre 3,9 milioni di dollari dalla NASA per un periodo di due anni (2020-2022) per lo sviluppo del propellente nucleare termico NTR. Il programma si concentrerà sulla tecnologia di base, l’integrazione dei sistemi e lo sviluppo di prototipi di sistemi sperimentali. Si prevede che il progetto possa fornire un’efficienza di propulsione fino a 10 volte superiore rispetto ai sistemi di propulsione con propellenti chimici. Come parte della collaborazione, Lockheed Martin sta lavorando con la NASA e altri partner per dimostrare le tecnologie che saranno necessarie per soddisfare i requisiti di missione da parte della NASA. Si prevede che il progetto raggiunga il completamento entro il 2022.
Quanto costerà lo sviluppo del propellente nucleare termico NTR e come influenzerà la realizzazione della missione su Marte?
Il costo stimato per lo sviluppo del propellente nucleare termico NTR è di circa 400 milioni di dollari, con Lockheed Martin Corp. che fornirà più della metà dei finanziamenti del progetto. Una volta completato, sarà in grado di aumentare la velocità dei razzi fino al 25%, aumentando l’efficienza dei viaggi interstellari. La tecnologia potrebbe portare gli esseri umani a missioni su Marte in pochi anni invece di decenni, rendendo la realizzazione della missione su Marte più probabile.
Quali altri sviluppatori parteciperanno al progetto e quali sono le specifiche tecniche per il propellente nucleare termico NTR?
La tecnologia di propulsione nucleare termica NTR offre numerosi vantaggi rispetto a quelli con i propellenti chimici tradizionali. Per andare oltre l’orbita terrestre, ad esempio, la propulsione nucleare fornisce mille volte più spinta. La selezione di Lockheed Martin da parte della NASA per lo sviluppo di questa tecnologia è un notevole traguardo per la comunità astronautica.
Anche se Lockheed Martin sarà il sviluppatore principale del progetto, ci saranno altri partner di sviluppo per contribuire al progresso del NTR. Tra di essi ci sono il Los Alamos National Laboratory, che contribuirà alla progettazione, alla costruzione e alla manutenzione del sistema nucleare; BWXT Nuclear Operations Group, che fornirà materiali e componenti NTR; e Aerojet Rocketdyne con expertise NTR incluso il propellente R & D necessari per l’integrazione NTR sistema.
Le specifiche tecniche del propellente nucleare termico NTR saranno quelle di eseguire le missioni con una prestazione di spinta più alta del 30%, utilizzando un propellente leggero come il fluorurato di idrogeno liquido come fonte di energia nucleare. Il propellente prodotto dovrebbe avere una velocità specifica molto più alta, che può generare una spinta abbastanza grande da portare l’equipaggio su Marte in un periodo di tempo accettabile.
Il progetto di Lockheed Martin proporrà anche un nuovo tipo di fusione nucleare, una tecnologia utilizzata in diversi programmi spaziali come l’Unione Sovietica. Il nuovo sistema di fusione, combinato con un design speciale, dovrebbe aumentare la spinta senza aumentare le radiazioni create dal propellente.
Grazie alla tecnologia di Lockheed Martin, la NASA offrirà una valida alternativa ai sistemi tradizionali per la propulsione di missioni interstellari. Al culmine, il progetto offrirà alla NASA un sistema di propulsione più efficiente, spingendo la missione verso Marte con una spinta superiore rispetto a un sistema chimico.