A Pagnacco, in provincia di Udine, è stato celebrato il ricordo del maresciallo dei Vigili del Fuoco Arnaldo Harzarich, costretto a lasciare la sua terra natale di Pola a causa dell’esodo istriano dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il 7 febbraio, in occasione della Giornata Nazionale del Ricordo delle Foibe e dell’Esodo, il sottosegretario Prisco ha restituito ufficialmente la divisa del maresciallo Harzarich alla sua famiglia, come segno di riconoscimento e gratitudine per il suo sacrificio.
Il sacrificio del Maresciallo Harzarich
Arnaldo Harzarich, originario di Pola, si trasferì a Udine dopo l’esodo istriano del 1945. Era un maresciallo dei Vigili del Fuoco e fu costretto a lasciare il suo lavoro e la sua città per sfuggire alle violenze e alle persecuzioni. Questo evento si inserisce nel contesto della Giornata Nazionale del Ricordo delle Foibe e dell’Esodo, che commemora le vittime degli eccidi delle foibe e l’esodo delle popolazioni italiane dalle terre dell’Istria, di Fiume e di Zara. Il ritorno della divisa del maresciallo Harzarich alla sua famiglia, dopo tanti anni, rappresenta quindi un momento di riflessione sul passato e di riconoscimento del sacrificio di coloro che hanno perso le loro case e le loro vite in quel periodo turbolento.
L’importanza della commemorazione
La commemorazione del maresciallo Harzarich e la restituzione della sua divisa sono importanti perché mettono in luce la storia e le conseguenze dell’esodo istriano. Questo evento è testimone di una tragedia umana e di una pagina dolorosa della storia italiana. Ricordare e onorare coloro che hanno sofferto e sono stati costretti a lasciare le loro terre è un modo per preservare la memoria collettiva e per assicurarsi che tali eventi non vengano mai dimenticati. È anche un momento in cui si riflette sulla necessità di promuovere la pace, la comprensione e il rispetto reciproco tra i popoli, per evitare che tali tragedie si ripetano in futuro.
Il sottosegretario Prisco ha dichiarato durante la cerimonia: “Con la consegna della divisa al figlio di Arnaldo vogliamo testimoniare la nostra gratitudine per il suo sacrificio e la nostra riconoscenza per il coraggio dimostrato. È importante ricordare il passato per costruire un futuro di pace e accoglienza”.
Riepilogo:
- Il maresciallo dei Vigili del Fuoco Arnaldo Harzarich, costretto a lasciare Pola a causa dell’esodo istriano dopo la Seconda Guerra Mondiale, è stato ricordato a Pagnacco e a Udine.
- In occasione della Giornata Nazionale del Ricordo delle Foibe e dell’Esodo, il sottosegretario Prisco ha restituito la divisa del maresciallo Harzarich alla sua famiglia.
- L’evento rappresenta un momento di riflessione sul passato e di riconoscimento del sacrificio di coloro che hanno perso le loro case e le loro vite durante l’esodo istriano.
- La commemorazione del maresciallo Harzarich mette in luce la storia e le conseguenze dell’esodo istriano, promuovendo la memoria collettiva e il rispetto reciproco tra i popoli.