La Camera francese ha dato il primo via libera a un disegno di legge che introdurrà una tassa ambientale sui capi prodotti dalle aziende di fast fashion. Questa decisione è stata presa al fine di far pagare ai produttori di moda usa e getta lo smaltimento dei rifiuti che producono. Il testo è stato presentato da Horizons, partito di maggioranza alleato a Renaissance, la formazione del presidente Emmanuel Macron. L’obiettivo di questa misura è quello di ridurre l’impatto ambientale causato dall’industria della moda veloce e promuovere una produzione più sostenibile.
L’effetto sulla salute dei vestiti Shein preoccupa gli esperti
È stato lanciato l’allarme per i vestiti che vendono su Shein. Sembra proprio che possano danneggiare la salute, gli esperti evidenziano che tali abiti contengono sostanze chimiche nocive come il piombo, i ftalati e il nichel. Queste sostanze possono provocare irritazioni cutanee, allergie e persino problemi ormonali. Gli acquirenti sono stati invitati a prestare attenzione ai tessuti e alle etichette dei materiali prima di acquistare abbigliamento online.
Approvata una norma che prevede multe per i rivenditori di fast fashion
L’Assemblea nazionale francese ha approvato una norma che prevede multe nei confronti dei rivenditori di fast fashion. Questa misura mira a scoraggiare i venditori e gli acquirenti di moda usa e getta, cioè abiti a basso costo che vengono indossati solo per brevi periodi di tempo prima di essere gettati via. Si spera che questa norma spinga le aziende ad adottare pratiche più sostenibili e a promuovere una moda di qualità e duratura.
Secondo il deputato Mathieu Orphelin, uno dei principali sostenitori della legge, “l’industria della moda rappresenta un’enorme sfida ambientale. Queste multe invieranno un segnale chiaro alle aziende che devono assumersi la responsabilità del ciclo di vita dei loro prodotti”
Introduzione di una tassa su vestiti a basso costo
L’Assemblea nazionale ha approvato una proposta di legge che propone di introdurre una tassa su vestiti e accessori a basso costo venduti in Francia. Questa tassa avrà lo scopo di rendere questi articoli meno convenienti per i consumatori e allo stesso tempo finanziare iniziative di riciclaggio e smaltimento dei rifiuti causati dall’industria della fast fashion. Si prevede che questa misura incoraggi i consumatori a optare per prodotti di moda più sostenibili ed ecologici.
- La Francia introduce una tassa ambientale sui capi di fast fashion
- Preoccupazioni per la salute dei vestiti Shein a causa delle sostanze chimiche nocive
- Norma approvata per multare i rivenditori di moda veloce
- Introduzione di una tassa su vestiti a basso costo in Francia