Un nuovo studio rivela che la riduzione della calotta glaciale è molto più rapida del previsto: viaggia al ritmo di 30 milioni di tonnellate all’anno. La calotta glaciale della Groenlandia, la seconda più vasta al mondo, ha perso circa 5.091 chilometri quadrati di ghiaccio dal 1985. Questa perdita di massa di ghiaccio è stata determinata dal continuo scioglimento e dal distacco degli iceberg dalla calotta glaciale. I ricercatori hanno anche identificato un’accelerazione del processo di scioglimento glaciale sottomarino. In soli 40 anni, la Groenlandia ha perso 1.000 miliardi di tonnellate di ghiaccio in più di quanto precedentemente stimato. Questo preoccupante trend è attribuito al riscaldamento globale e al conseguente aumento delle temperature in tutto il pianeta.
La quantificazione dell’ablazione glaciale sottomarina
Un nuovo studio riesce a quantificare anche l’ablazione glaciale sottomarina nella Groenlandia. Utilizzando una combinazione di immagini satellitari e dati radar, i ricercatori sono stati in grado di monitorare la scomparsa delle masse di ghiaccio sottomarino. I risultati indicano che, nel corso degli ultimi 40 anni, la Groenlandia ha perso circa 1.000 miliardi di tonnellate in più di quello che si pensava. L’ablazione glaciale sottomarina è un processo critico per la riduzione della calotta glaciale, in quanto l’acqua più calda sottostante favorisce lo scioglimento del ghiaccio. Questo studio ha contribuito a migliorare la nostra comprensione di come la calotta glaciale della Groenlandia stia perdendo massa ad un ritmo allarmante.
L’impatto del riscaldamento globale
A causa del riscaldamento globale, la Groenlandia ha perso 5.000 km quadrati di ghiaccio dal 1985. Questo rappresenta il 20% di ghiaccio in più rispetto a quanto precedentemente stimato dai ricercatori. Il riscaldamento globale, causato principalmente dalle emissioni di gas serra, sta provocando l’aumento delle temperature in tutto il pianeta. Questo, a sua volta, sta accelerando il processo di scioglimento del ghiaccio in tutto il mondo, incluso quello presente nella calotta glaciale della Groenlandia. Le conseguenze di questa riduzione della calotta glaciale possono essere devastanti per l’ambiente e per le comunità costiere, poiché porteranno ad un aumento del livello del mare e ad eventi meteorologici estremi.
Le osservazioni satellitari e la mappatura della ritirata glaciale
Mettendo insieme le osservazioni satellitari dal 1985, un team di ricercatori è stato in grado di mappare la ritirata della calotta glaciale della Groenlandia. Utilizzando dati provenienti da diverse fonti, tra cui immagini satellitari e rilievi topografici, i ricercatori hanno ottenuto una rappresentazione dettagliata di come la calotta glaciale si sia ridotta nel corso degli anni. Queste osservazioni hanno aiutato a confermare la velocità allarmante con cui il ghiaccio sta scomparendo dalla Groenlandia e hanno fornito dati cruciali per comprendere meglio gli effetti del cambiamento climatico sulla calotta glaciale.
Conclusioni
- Il ghiaccio della calotta glaciale della Groenlandia si sta riducendo a un ritmo di 30 milioni di tonnellate all’anno, molto più veloce di quanto previsto.
- In 40 anni, la Groenlandia ha perso 5.000 km quadrati di ghiaccio, il 20% in più rispetto a quanto stimato in precedenza.
- Le osservazioni satellitari hanno permesso di mappare la ritirata della calotta glaciale, fornendo una rappresentazione dettagliata degli effetti del cambiamento climatico.
- L’ablazione glaciale sottomarina è stata identificata come un processo critico per la perdita di massa di ghiaccio.