Il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, si prepara per un’udienza chiave il prossimo 20 febbraio presso l’Alta Corte di Londra. L’esito di questa udienza sarà cruciale per stabilire il suo destino. Ciò che sarà deciso in queste due giornate avrà conseguenze significative non solo per Assange, ma anche per il futuro del giornalismo investigativo e della trasparenza delle informazioni.
Presidio a Gualdo Tadino in sostegno a Assange
Il movimento di libertà di stampa “Articolo 21 Umbria” ha organizzato un presidio che si terrà il prossimo sabato 10 febbraio davanti alla sede di Gualdo Tadino alle 11 del mattino. Questa iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della libertà di informazione e di sostenere Julian Assange in vista dell’audizione presso l’Alta Corte di Londra.
L’appello del movimento “Free Assange” ai cittadini italiani
Il movimento “Free Assange” ha lanciato un appello a tutti i cittadini italiani chiamandoli a mobilitarsi in sostegno a Julian Assange. Attraverso una lettera indirizzata a tutti gli italiani, il movimento ha sottolineato l’importanza di difendere la libertà di stampa e ha invitato tutti a partecipare attivamente alle iniziative organizzate per sostenere Assange in vista dell’udienza presso l’Alta Corte di Londra.
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti si unisce alla causa
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti ha presentato una serie di iniziative in vista del verdetto dell’Alta Corte di Londra sul caso di Julian Assange. Questo gesto sottolinea la preoccupazione del settore giornalistico italiano per il destino di Assange e l’importanza di preservare la libertà di informazione. Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti si unisce quindi al movimento di sostegno a Assange.
L’Emilia Romagna in prima linea per Assange
In collaborazione con Amnesty International Emilia Romagna, gli attivisti del movimento per Julian Assange stanno organizzando varie iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dei diritti umani e della libertà di informazione. Queste attività mirano a sostenere Assange e a raccogliere fondi per la sua difesa legale.