Tre persone sono rimaste gravemente ferite a seguito di un’esplosione di una bombola di gas all’interno di un’abitazione di via Cadorna a Siniscola, secondo quanto riferito da ANSA. L’esplosione, intorno alle 9.30, è stata seguita da fiamme che hanno provocato danni materiali. Sono al lavoro i Vigili del Fuoco e la Polizia locale per capire la natura dell’incidente.
Quali sono le cause dell’esplosione della bombola di gas?
Il Questore di Nuoro, Giuseppe Gualtieri, ha confermato che tre persone sono rimaste ferite nell’esplosione della bombola di gas avvenuta stamane a Siniscola. Le persone sono state trasportate in ospedale e le loro condizioni sono gravi.
Tracce di un possibile atto doloso non sono ancora state scoperte, ma le indagini della Polizia locale di Siniscola sono ancora in corso e stanno esaminando attentamente tutti i dettagli dell’incidente per determinarne le cause. Stando ad alcune testimonianze dei vicini, sembrerebbe che l’esplosione sia avvenuta a seguito di un piccolo incidente domestico, come ad esempio l’accensione di una sigaretta troppo vicino alla bombola di gas.
Le esatte cause dell’esplosione rimangono tuttavia ancora da accertare e le persone coinvolte attendono di ricevere maggiori informazioni dalle forze dell’ordine. I Vigili del Fuoco stanno inoltre provvedendo a ripristinare l’area interessata dall’incidente ed effettuando alcuni lavori di pulizia e messa in sicurezza. L’esplosione ha portato a danni interni dell’abitazione e la polizia continua ad indagare per scoprire le cause che hanno determinato l’accaduto. Si spera che, grazie alle indagini, si possano trovare le informazioni necessarie per determinare l’esatto motivo dell’incidente.
Ci sono indizi o sospetti di un possibile atto doloso?
Sulla natura dell’esplosione della bombola di gas è ancora tutto da accertare e al momento non ci sono indizi o sospetti di un atto doloso. Le unità dei Vigili del Fuoco intervenuti sul posto hanno contenuto le fiamme, mentre gli agenti della Polizia locale stanno indagando su ciò che è successo. Inoltre, una squadra dei Carabinieri è stata inviata per eseguire una serie di analisi riguardanti le dinamiche che hanno portato all’incidente.
Attualmente, le due persone ricoverate presso l’Ospedale San Giovanni di Siniscola, sono considerate in condizioni gravi, così come un’altra persona rimasta ferita. Gli investigatori stanno lavorando instancabilmente per capire se c’è un collegamento tra l’evento e l’installazione della bombola. Tutte le persone che hanno assistito all’incidente sono state ascoltate dalle forze dell’ordine e si trovano ancora sotto interrogatorio.
Mentre le indagini sono ancora in corso, le autorità hanno deciso di intensificare i controlli nelle vicinanze dell’abitazione, al fine di prevenire eventuali atti criminali e assicurare la sicurezza dei residenti. Alcuni residenti, quindi, hanno riferito alle autorita di aver intravisto persone sospette nei paraggi nei giorni precedenti all’esplosione. Saranno condotte ricerche più approfondite per verificare la possibile esistenza di indizi o sospetti di un possibile atto doloso.
Finora le persone coinvolte stanno collaborando pienamente con le autorità,ma sono ancora molti i dettagli da accertare. L’esplosione della bombola di gas potrebbe essere dovuta a motivazioni ignorate dalle persone coinvolte, ma la Polizia sta anche valutando eventuali possibili elementi di una natura più specifica, legata a una forza esterna. È certo che le indagini si protrarranno ancora per alcune settimane al fine di porre in essere tutte le possibili misure atte ad accertare la verità su cosa sia realmente successo.
Qual è la situazione attuale delle persone ferite?
La situazione attuale delle persone ferite è di grave preoccupazione. Al momento due sono state portate in codice rosso all’ospedale “San Francesco” di Sassari e una all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Nuoro, con ustioni di 2° e 3° grado. Sono in atto i tentativi di stabilizzare le condizioni dei feriti e si stanno effettuando gli accertamenti del caso. La Polizia Locale e i Carabinieri sono sul posto per indagare sulle cause dell’esplosione, anche se non vi sarebbero indizi o sospetti di un possibile atto doloso.