La NASA ha annunciato oggi i risultati della missione OSIRIS-REx, che ha intrapreso un viaggio verso l’asteroide 101955 Bennu nel settembre del 2016. Secondo quanto riferito da Wired Italia, la missione ha portato alla raccolta di campioni al suolo sulla superficie dell’asteroide. Nel 1923, l’asteroide Bennu, in origine chiamato Osiris, era stato individuato per la prima volta dalla Terra. I campioni di OSIRIS-REx forniranno informazioni preziose a scienziati terrestri sull’origine del Sistema Solare e forse anche della vita sulla Terra.
Quali precise “informazioni preziose” sull’origine del Sistema Solare pensate che emergeranno dai campioni di OSIRIS-REx?
Gli scienziati sperano che i campioni di OSIRIS-REx forniscano informazioni specifiche sulle sostanze organiche, incluso l’idrogeno, la carbonio e gli atomi pesanti, contenuti negli asteroidi durante l’era primordiale del Sistema Solare. Sufficienti campioni di particelle di regolito dell’asteroide consentiranno inoltre di verificare l’ipotesi che i granelli di sabbia, sostanze elementari e polveri raccolte nelle prime fasi costitutive la materia dell’asteroide siano rimaste inalterate dall’epoca pre-solare. É possibile che i campioni di OSIRIS-REx formino nuove prove sull’origine del Sistema Solare, poiché potrebbero confermare la teoria che i cereali, contenenti anidride carbonica e idrogeno, riconducibili allo spazio interstellare, siano stati incorporati nell’asteroide primordiale. Ciò sarebbe in grado di mettere in luce l’origine dell’acqua presente nella Terra, confermando la teoria che le condizioni iniziali del nostro pianeta abbiano consentito la formazione della vita.
Quali sono le prossime tappe della missione OSIRIS-REx?
Le prossime tappe della missione OSIRIS-REx includono il rilascio dei campioni raccolti sulla superficie di Bennu a una navicella speciale, chiamata Sample Return Capsule, che trasporterà le campioni di Bennu a Terra. Questa capsule dovrebbe rientrare sulla Terra entro settembre 2023. Una volta che la capsule riacquisterà l’atmosfera terrestre, potrà essere recuperata dalla NASA. La NASA prevede di lanciare la sonda OSIRIS-REx verso un altro asteroide nel 2027.
Quali scoperte inattese sono emersi finora dai campioni di OSIRIS-REx?
Dall’analisi dei campioni di OSIRIS-REx sono emersi alcuni fenomeni inattesi riguardanti l’asteroide Bennu. Ad esempio, si è scoperto che contiene quantità significative di acqua e anidride carbonica, il che significa che contiene alcuni dei componenti che hanno contribuito alla formazione della vita sulla Terra. Inoltre, sono stati identificati dei minerali composti da silicati e olivina, cosa che ha sorpreso la comunità scientifica. Si spera che l’analisi più approfondita dei campioni possa portare nuovi collegamenti e dati utili alla comprensione della chimica coinvolta nella formazione del sistema solare.