Per assurdo, la diminuzione dei casi ha fatto anche abbassare la guardia alla popolazione. Per gli esperti occorre tornare ad alzare il livello di attenzione nei confronti dell’Epatite C, una malattia del fegato causata da un virus che può portare a gravi conseguenze per la salute. In Sicilia, circa 20 mila persone potrebbero aver contratto l’Epatite C senza saperlo, secondo stime degli esperti. La malattia può essere contratta attraverso il contatto con il sangue infetto, spesso durante la condivisione di aghi contaminati o attraverso il rapporto sessuale non protetto. È anche possibile trasmettere l’infezione da madre a figlio durante il parto. L’Epatite C può portare allo sviluppo di malattie epatiche come l’epatite cronica, la cirrosi e il cancro al fegato. È importante individuare e trattare precocemente l’Epatite C per prevenire complicazioni e salvare vite.
Combatti l’Epatite C con una diagnosi precoce
Per evitare conseguenze gravi per la salute, è essenziale identificare e trattare l’Epatite C in modo tempestivo. La malattia può essere diagnosticata attraverso test del sangue che rilevano la presenza del virus nel corpo. È consigliabile che le persone a rischio, come coloro che si sono sottoposti a trasfusioni di sangue prima del 1992, utilizzino droghe intravenose o abbiano avuto rapporti sessuali non protetti, si sottopongano regolarmente a test per l’Epatite C. In caso di diagnosi positiva, è possibile avviare un trattamento appropriato per ridurre il carico virale e rallentare la progressione della malattia. Il trattamento può includere la somministrazione di farmaci antivirali e il monitoraggio della funzionalità epatica attraverso esami del sangue periodici.
Siciliani con Epatite C senza saperlo
Secondo gli esperti, circa 20 mila siciliani potrebbero essere affetti da Epatite C senza saperlo. La Sicilia è particolarmente colpita da questa malattia, con un tasso di infezione superiore alla media nazionale. Ciò può essere attribuito a vari fattori, tra cui pratiche di igiene poco rigorose, un alto tasso di tossicodipendenza e la mancanza di informazioni e consapevolezza sulla malattia. Per affrontare questa situazione, è necessario aumentare gli sforzi di prevenzione e sensibilizzazione, diffondendo informazioni sulle modalità di trasmissione e sulla disponibilità delle cure.
Secondo il Professor Rossi, esperto in malattie epatiche presso l’Ospedale Civico di Palermo, “L’Epatite C rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria in Sicilia. È fondamentale intervenire con campagne di screening e trattamenti precoci per limitare l’impatto della malattia sulla popolazione”.