Una lettera scritta da ex parlamentari, ex consiglieri regionali e sindaci leghisti, perlopiù lombardi, e indirizzata al segretario Matteo Salvini, è stata resa pubblica oggi. Nel documento, questi ex membri del partito esprimono il loro dissenso riguardo alla svolta nazionalista e all’abbraccio con altri movimenti nazionalisti europei, in particolare il partito Alternative for Germany. Nella lettera, essi criticano l’approccio di Salvini e richiedono un cambio di rotta del partito. Questo episodio evidenzia il malcontento tra i leghisti del Nord e potrebbe influenzare l’andamento del partito in vista delle elezioni europee.
Il dissenso degli ex membri della Lega
La lettera, firmata da 21 amministratori, ex parlamentari e ex consiglieri regionali della Lega, esprime apertamente il dissenso riguardo al percorso che il partito ha preso negli ultimi tempi. I firmatari includono nomi di spicco come Cristian Invernizzi, Paolo Grimoldi, Daniele Belotti, Jari Colla e Luca Paolini. Essi evidenziano come il dissenso sia diventato pubblico e che il malcontento non è più solo un sentimento circoscritto al partito. Questa situazione potrebbe avere delle ripercussioni importanti sull’immagine e l’andamento della Lega Nord.
Richiesta di un cambio di rotta
La lettera indirizzata a Matteo Salvini è chiara: i firmatari chiedono un cambio di rotta del partito. Essi esprimono preoccupazione riguardo all’abbraccio con altri movimenti nazionalisti europei, in particolare il partito tedesco Alternative for Germany. Essi sostengono che questa svolta nazionalista possa allontanare e alienare gli elettori tradizionali della Lega Nord, che sono stati storicamente concentrati nella regione dell’Italia settentrionale. Questo appello-j’accuse mette in evidenza la divisione interna del partito e solleva delle critiche importanti nei confronti della leadership di Salvini.
Risposta del vicepremier
Il vicepremier Paolo Savona, a nome di Matteo Salvini, ha risposto alla lettera di questi ex membri della Lega. Savona ha sottolineato che il partito è aperto a discussioni e che Matteo Salvini è disposto ad ascoltare le opinioni di tutti. Ha inoltre ribadito l’importanza dell’unità del partito in vista delle prossime elezioni europee e ha invitato tutti i membri della Lega Nord a lavorare insieme per raggiungere i loro obiettivi comuni.