Da giugno, Disney+ bloccherà gli utenti che non appartengono al nucleo domestico, adottando una politica simile a quella di Netflix. Nel frattempo, su Prime Video, servizio di streaming di Amazon.com, verrà introdotta la pubblicità. Amazon ha assicurato che il numero e la durata degli annunci pubblicitari prima e durante la visione saranno ridotti.
Disney+ implementa una restrizione agli utenti non appartenenti al nucleo domestico
A partire da giugno, Disney+ adotterà una nuova politica che bloccherà gli utenti che non appartengono al nucleo domestico da cui proviene l’account. Questa restrizione è simile a quella già in vigore su Netflix, che richiede agli utenti di far parte dello stesso nucleo domestico per condividere l’account. Disney+ ha confermato che questa decisione è finalizzata a garantire che solo i membri autorizzati della famiglia possano accedere ai contenuti del servizio di streaming.
Prime Video introduce la pubblicità nel suo catalogo
A partire dal 9 aprile 2024, Prime Video ha introdotto la pubblicità all’interno del suo catalogo di film e serie TV. Tuttavia, Amazon assicura che il numero e la durata degli spot pubblicitari saranno ridotti rispetto ad altri servizi di streaming. Questa mossa potrebbe consentire ad Amazon di generare nuove entrate pubblicitarie e di offrire tariffe competitive agli utenti per l’abbonamento a Prime Video. Tuttavia, la pubblicità potrebbe anche essere un fattore negativo per alcuni utenti che preferiscono godersi i contenuti senza interruzioni.
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Sottoscrizione aggiuntiva per la visione senza pubblicità su Prime Video
A partire da ora, gli utenti in Italia hanno la possibilità di sottoscrivere un abbonamento aggiuntivo di 1,99 euro al mese per la visione dei contenuti in streaming on-demand di Prime Video senza la presenza di pubblicità. Questa opzione offre un’alternativa per gli utenti che preferiscono usufruire del servizio senza interruzioni pubblicitarie. Tuttavia, è importante notare che questa opzione comporterà un costo aggiuntivo per gli utenti di Prime Video, che dovranno valutare se desiderano beneficiare di una visione senza pubblicità a un prezzo superiore.
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