Il Consiglio di Stato ha sospeso con ordinanza gli effetti della sentenza del Tar Campania che aveva accolto il ricorso della Regione. Questa decisione ha confermato e decretato la correttezza delle procedure del Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud. Vincenzo De Luca, governatore della Campania, è stato criticato poiché non è stato in grado di utilizzare correttamente le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione della programmazione 2014-2020. L’udienza pubblica per discutere nel merito del contenzioso è fissata per il 13 giugno.
Il Consiglio di Stato conferma la legittimità delle procedure
Il Consiglio di Stato ha confermato la legittimità delle procedure del Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud, sospespendo gli effetti della sentenza del Tar Campania. Questa decisione è di grande importanza, in quanto dimostra che le procedure seguite nell’assegnazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione sono state corrette e valide. La decisione del Consiglio di Stato rappresenta un chiaro riconoscimento dell’operato del Dipartimento e smentisce le accuse mosse contro di esso.
Le critiche a Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca, governatore della Campania, è stato oggetto di critiche per non aver saputo spendere adeguatamente le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione della programmazione 2014-2020. Questa mancanza di capacità di utilizzo delle risorse ha portato alla decisione del Consiglio di Stato di sospendere gli effetti della sentenza del Tar Campania. Tale episodio evidenzia la necessità di una gestione più efficiente e responsabile delle risorse statali, al fine di garantire uno sviluppo adeguato e la realizzazione dei progetti previsti.
L’attesa udienza pubblica
L’udienza pubblica per discutere nel merito del contenzioso relativo alla sentenza del Tar Campania è fissata per il 13 giugno. In questa occasione, verranno esaminate tutte le questioni legali e i dettagli della controversia. La decisione finale avrà un impatto significativo sulle procedure di assegnazione dei fondi di coesione e sulla gestione delle risorse nella regione della Campania. È essenziale che venga adottata una soluzione equa e trasparente che favorisca lo sviluppo sostenibile della regione e dia risposte alle esigenze della comunità locale.
“L’udienza pubblica per discutere nel merito il contenzioso è fissata per il 13 giugno. Noi ci prepariamo a presentare le nostre argomentazioni e a dimostrare la legittimità delle nostre richieste” – ha dichiarato Raffaele Fitto.
- Il Consiglio di Stato ha sospeso gli effetti della sentenza del Tar Campania
- Il Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud ha ricevuto conferme sulla correttezza delle procedure
- Vincenzo De Luca è stato criticato per la gestione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione
- L’udienza pubblica per il contenzioso è fissata per il 13 giugno