Il 85% degli aventi diritto usufruisce dell’astensione obbligatoria dal lavoro per i papà lavoratori dipendenti pubblici e privati in Italia. Le richieste di congedo di paternità sono triplicate in dieci anni in tutta la nazione. Questo congedo permette ai padri di prendersi 10 giorni di astensione obbligatoria dal lavoro durante i primi due mesi di nascita del bambino. La maggior parte delle persone che beneficiano di questo congedo ha più di 30 anni, vive al Nord, lavora in imprese di media-grande dimensione con un contratto di lavoro stabile.
Rilancio della proposta sul congedo di paternità
Durante il Question time alla Camera, la vicepresidente del Pd, Chiara Gribaudo, ha rilanciato la proposta sul congedo di paternità. Ha sottolineato la necessità di dare attuazione a questa proposta, citando le parole di Marina Calderone, ministro dell’Interno, che ha affermato che “dovremmo dare attuazione”. Questa discussione è avvenuta mercoledì durante un’aula della Camera. Nonostante le discussioni sull’argomento, è chiaro che la parità di genere nella cura dei figli è ancora lontana.
Disuguaglianza regionale
La percentuale di padri che usufruisce del congedo di paternità varia notevolmente da regione a regione. Catanzaro, in Calabria, è la provincia con la percentuale più alta di padri che usufruiscono di questo congedo, con il 39%. Questo dimostra che vi è una disuguaglianza territoriale nella fruizione di questo beneficio.
Tutti i dettagli sul congedo di paternità
Per coloro che sono interessati a beneficiare del congedo di paternità, è importante conoscere tutti i dettagli. Ci sono alcune restrizioni per i lavoratori che non possono beneficiarne, e si possono usufruire solo durante i primi due mesi di nascita del bambino. È importante fare una domanda formale per ottenere il congedo e capire quanto dura e come funziona.
- Il 85% degli aventi diritto usufruisce dell’astensione obbligatoria dal lavoro per i papà lavoratori dipendenti pubblici e privati in Italia.
- Le richieste di congedo di paternità sono triplicate in dieci anni in tutta l’Italia.
- Il congedo permette ai padri di prendersi 10 giorni di astensione obbligatoria dal lavoro durante i primi due mesi di nascita del bambino.
- La maggior parte delle persone che beneficiano di questo congedo ha più di 30 anni, vive al Nord, lavora in imprese di media-grande dimensione con un contratto di lavoro stabile.
- Durante il Question time alla Camera, la vicepresidente del Pd, Chiara Gribaudo, ha rilanciato la proposta sul congedo di paternità.
- La parità di genere nella cura dei figli è ancora lontana.
- La provincia di Catanzaro, in Calabria, ha la percentuale più alta di padri che usufruiscono del congedo di paternità (39%).
- Il congedo di paternità ha alcune restrizioni e può essere usufruito solo durante i primi due mesi di nascita del bambino.
- È necessario fare una domanda formale per ottenere il congedo e capire come funziona e quanto dura.