È in corso un’operazione della Polizia di Stato a Catanzaro, che sta eseguendo venti provvedimenti di fermo a carico di altrettante persone. L’operazione, denominata “Secreta Collis”, ha avuto inizio alle prime ore della giornata odierna, lunedì 15 gennaio, e ha lo scopo di contrastare l’associazione a delinquere mafiosa finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e armi, oltre ad altri gravi reati.
La fase esecutiva dell’operazione
La Polizia di Stato di Catanzaro ha eseguito l’operazione “Secreta Collis” con il supporto della Squadra Mobile della Questura di Catanzaro e del personale della Mobile di altre città italiane. L’obiettivo principale dell’operazione è quello di smantellare due presunte organizzazioni criminali.
Le accuse e le conseguenze
Gli indagati sono accusati di associazione a delinquere mafiosa finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e armi, nonché di altri gravi reati. Secondo il procuratore vicario di Catanzaro, le cosche della ‘Ndrangheta del distretto di Catanzaro avevano a disposizione un “arsenale micidiale”.
Le dichiarazioni della sottosegretaria all’Interno
“Rivolgo le mie congratulazioni alla Polizia di Stato di Catanzaro, guidata dal questore Paolo Sirna, che con l’operazione Secreta Collis, ha dato un importante colpo all’organizzazioni criminali della zona. Questa operazione dimostra l’impegno continuo delle forze dell’ordine nel contrastare il crimine organizzato in Italia”, ha dichiarato la sottosegretaria all’Interno.