Il National Institute of Standards and Technology (NIST) ha recentemente pubblicato un rapporto che mette in luce i pericolosi attacchi all’intelligenza artificiale (AI). Secondo il rapporto, l’AI è diventata un obiettivo sempre più attraente per i criminali informatici, poiché offre molte opportunità per il furto di dati sensibili e per il sabotaggio di sistemi critici. Gli attacchi descritti nel rapporto mirano a manipolare il comportamento dell’AI attraverso l’uso di tecniche di machine learning e di vulnerabilità nel sistema di sicurezza. Questi attacchi rappresentano una minaccia significativa per le organizzazioni che dipendono dall’AI per processi chiave, come la sicurezza informatica, il riconoscimento facciale e la gestione dei dati.
Gli attacchi all’intelligenza artificiale individuati
Il rapporto del NIST identifica diverse tipologie di attacchi che potrebbero essere utilizzate contro l’intelligenza artificiale. Uno di questi è l’attacco di “misclassification”, in cui il modello di machine learning viene manipolato in modo che classifichi erroneamente determinati oggetti o dati.
Un altro tipo di attacco è l’attacco di “data poisoning”, in cui l’addestramento dell’AI viene compromesso mediante l’inclusione di dati dannosi o fuorvianti nel set di addestramento.
Inoltre, ci sono gli attacchi di “evasion”, in cui l’AI viene ingannata attraverso l’inserimento di dati che la portano a prendere decisioni errate o indesiderate.
Infine, c’è l’attacco di “backdoor”, in cui un malintenzionato inserisce una falla di sicurezza nell’AI che può essere attivata in seguito per ottenere accesso non autorizzato.
L’importanza della sicurezza dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale sta diventando sempre più pervasiva nella nostra società, con applicazioni che vanno dalla assistenza virtuale ai veicoli autonomi. Ma l’aumento dell’utilizzo dell’AI comporta anche un aumento dei rischi di sicurezza. Gli attacchi all’intelligenza artificiale possono avere conseguenze significative, inclusi il furto di dati sensibili, la manipolazione dei sistemi decisionali e il sabotaggio delle operazioni aziendali. La disponibilità di linee guida sulla sicurezza dell’AI da parte del NIST è un passo importante per mitigare questi rischi e garantire l’affidabilità e l’integrità dei sistemi basati sull’AI.