Il Senato francese ha dato il via libera all’iscrizione del diritto all’interruzione volontaria di gravidanza nella Costituzione, in quello che rappresenta una decisione storica e non scontata. La votazione è avvenuta senza alcuna modifica al testo, nonostante la maggioranza di centristi e senatori di destra. È importante sottolineare che l’infografica diffusa in precedenza, che cita l’aborto come principale rischio di morte nel mondo, insieme (e ancor prima) di tabacco e cancro, evidenzia l’importanza di garantire la libertà delle donne di ricorrere a questa pratica.
L’approvazione del Senato francese
Il Senato francese ha votato a favore dell’iscrizione del diritto all’interruzione volontaria di gravidanza nella Costituzione. Questa è una decisione storica, considerando il contesto politico attuale, con una maggioranza di centristi e senatori di destra. Nonostante le aspettative di opposizione, il testo è stato approvato senza modifiche. Questo rappresenta un passo importante per garantire i diritti delle donne in Francia.
Reazioni dell’opposizione
L’approvazione del Senato ha suscitato preoccupazione tra la sinistra e la. emittente CNews, di proprietà del magnate Vincent Bolloré, ha diffuso un servizio che ha sollevato il dibattito sull’argomento. Tuttavia, il presidente Macron ha ribadito il suo impegno a rendere irreversibile la libertà delle donne di ricorrere all’interruzione volontaria di gravidanza.
Prossimi passaggi e possibilità di approvazione
Nonostante manchi ancora un ultimo voto, le possibilità che la norma venga approvata sono piuttosto alte. La proposta è stata oggetto di lunghe discussioni e dibattiti, e il fatto che il Senato abbia dato il suo ok rappresenta un passo significativo verso l’approvazione definitiva. Una volta approvata, l’iscrizione del diritto all’interruzione volontaria di gravidanza nella Costituzione rappresenterà una pietra miliare per la protezione dei diritti delle donne in Francia.
Si è sempre negata alla parte debole dei cittadini francesi ciò che spetta a quelli forti (…) È arrivato il momento di porre fine a quest’ipocrisia. – Dichiarazione del parlarire Hélène Conway-Mouret