L’annuncio durante della vicepresidente della Commissione Ue Margrethe Vestager. Si tratta dell’ultimo tassello iniziato con la denuncia di Spotify, Epic Games e altri, Apple è stata multata per abuso di potere con una sanzione di 1,8 miliardi di euro. L’Antitrust UE ha accusato Apple di violare le regole sulla concorrenza con i servizi di streaming musicale. La società di Cupertino è stata sollecitata a limitare il sideloading delle applicazioni su iOS, una pratica ritenuta pericolosa e ha acconsentito a consentire nuovamente le web app della schermata iniziale nell’UE.
La multa di 1,8 miliardi di euro
L’Antitrust europeo ha comminato una multa di 1,8 miliardi di euro ad Apple per abuso di potere nel settore dei servizi di streaming musicale. Questa decisione segue le denunce presentate da Spotify, Epic Games e altri, che accusavano Apple di violare le regole sulla concorrenza con i suoi servizi integrati su iOS. Margrethe Vestager, vicepresidente della Commissione Ue, ha dichiarato che questa multa rappresenta uno dei maggiori importi mai imposti dall’Antitrust UE a un’azienda tecnologica.
La violazione delle regole UE
Apple è stata accusata da Spotify, Epic Games e altre società di violare la Digital Markets Act dell’UE. Questa legge mira a garantire la concorrenza equa nel settore tecnologico e prevenire eventuali abusi di potere da parte delle grandi aziende. Le società che hanno accusato Apple affermano che la società di Cupertino mette in atto pratiche anticoncorrenziali favorendo i propri servizi integrati su iOS a discapito delle alternative dei concorrenti.
L’appello delle aziende
Spotify insieme ad altre aziende e associazioni hanno inviato una lettera alla Commissione europea per chiedere interventi rapidi e decisi contro le presunte violazioni di Apple. Nella lettera, le aziende sollecitano la Commissione a prendere provvedimenti per garantire una maggiore concorrenza nel settore dei servizi di streaming musicale e per promuovere una maggiore apertura e trasparenza dei sistemi operativi mobili come iOS.
La risposta di Apple
In risposta alle accuse e alle multe, Apple ha deciso di invertire la rotta e permettere nuovamente le web app della schermata iniziale nell’UE. Inoltre, ha condiviso un nuovo PDF contenente utili informazioni riguardo agli app store alternativi, cercando di dimostrare che esistono diverse opzioni disponibili per gli sviluppatori e gli utenti.
- L’Antitrust UE multa Apple per 1,8 miliardi di euro per violazioni delle regole sulla concorrenza
- Spotify e altre aziende chiedono un intervento rapido della Commissione europea contro Apple
- Apple permetterà nuovamente le web app nella schermata iniziale nell’UE
- Apple condivide informazioni su app store alternativi per dimostrare la presenza di concorrenza