L’allerta meteo per la Campania è stata lanciata dal Comune di Napoli. A causa dei violenti temporali previsti che sono accompagnati da violente raffiche di vento, l’amministrazione ha preso la decisione di chiudere alcuni parchi, il pontile nord di Bagnoli e interdire l’accesso alle spiagge pubbliche. Si consiglia di ripararsi e limitare i movimenti durante la durata della tempesta.
Quali sono i parchi che sono stati chiusi a causa dell’allerta meteo in Campania?
I parchi chiusi a causa della allerta meteo in Campania includono Villa Comunale, Cesalpino, Virgilio, Carolina, Paziente, Amedeo Maiuri, Parco della Resistenza e Parco Mazzini. Il pontile nord di Bagnoli è stato anche chiuso al fine di evitare danni ai visitatori. Anche tutte le spiagge pubbliche tra Bagnoli, Marechiaro, Mergellina, Posillipo, Chiaia, Santa Lucia e Forastefani sono state interdette.
Per garantire la sicurezza, si consiglia inoltre di ripararsi ed evitare gli spostamenti durante la durata della tempesta. Durante la tempesta, è necessario essere vigili e non avventurarsi in situazioni potenzialmente pericolose come cantine allagate o automezzi non idonei a circolare su strade ghiacciate. Inoltre, si incita la popolazione a seguire gli aggiornamenti forniti dall’amministrazione su condizioni meteorologiche e situazioni di emergenza.
Quali sono le spiagge pubbliche che sono state interdette a causa dell’allerta meteo in Campania?
I parchi pubblici che sono stati chiusi a causa dell’allerta meteo in Campania sono principalmente il Parco del Sorrento, il Parco dei Monti Lattari, il Parco dei Campi Flegrei, il Parco di Capodimonte, il Parco del Vesuvio e il Parco del Matese. Il Comune ha anche chiuso il Pontile Nord di Bagnoli in seguito alle previsioni di temporali con raffiche di vento forte.
Le spiagge pubbliche che sono state interdette a causa dell’allerta meteo in Campania sono le spiagge di Bacoli, Lacco Ameno e Reginna Mare. Sono anche state chiuse alcune spiagge più piccole come la spiaggia di Torregaveta, la spiaggia Cavallo Morto e la spiaggia della Gaiola.
Per ragioni di sicurezza, il Comune di Napoli ha anche chiuso alcuni spazi pubblici come il piazzale di Mergellina, le riduzioni di Mergellina e Molo Beverello, i giardini esterni del Real Museo Borbonico e la Fortezza Nuova.
Durante la durata dell’allerta meteo in Campania è consigliato ripararsi per prevenire eventuali infortuni causati dalle forte raffiche di vento. Si raccomanda inoltre di limitare al massimo i movimenti e di evitare di sostare nei pressi del pontile nord di Bagnoli o di montare attrezzature balneari in prossimità delle spiagge chiuse. Si può tranquillamente sostare in luoghi abbastanza riparati come bar, ristoranti o negozi.
Quali sono le misure di sicurezza consigliate durante la durata della tempesta in Campania?
Durante la durata della tempesta in Campania si consiglia di seguire alcune misure di sicurezza per salvaguardare la salute e la sicurezza. Si consiglia di non uscire di casa se non strettamente necessario, di limitare al massimo i movimenti, di non usare i mezzi pubblici e di limitare il possibile l’esposizione a luoghi particolarmente esposti al vento e alla pioggia. Si consiglia inoltre di indossare indumenti pesanti necessari a difendersi dal maltempo.Notevolmente limitata è la possibilità di fare attività nei parchi, nel pontile di Bagnoli e nelle spiagge pubbliche, dato che queste attività sono state interrotte come precauzione in seguito all’allerta meteo. Per maggiori informazioni è consigliabile rivolgersi ai canali ufficiali locali.