Il Brasile ha superato la soglia dei 2 milioni di casi di dengue nel 2024, un record storico, secondo un rapporto pubblicato dal Ministero della Salute brasiliano. Questo numero spaventoso mostra la diffusione senza precedenti della malattia nel paese. La dengue è una malattia virale trasmessa dalla zanzara Aedes Aegypti e può causare sintomi gravi come febbre alta, dolori articolari e muscolari e, in alcuni casi, può portare alla morte. L’epidemia di dengue in Brasile è particolarmente preoccupante perché il paese è già alle prese con l’epidemia di COVID-19 e i sistemi sanitari sono sotto pressione.
L’allarme anticipato di Franca Pandolfi
Franca Pandolfi, 80 anni, aveva lanciato l’allarme a gennaio, prima che la dengue diventasse una preoccupazione diffusa. Ha raccontato la sua esperienza di contrarre la malattia lo scorso ottobre, descrivendo dolori alle ossa intensi che le impedivano di muoversi. Il suo caso personale è diventato un esempio dei sintomi gravi che possono essere causati dalla dengue.
Crescita delle infezioni in tutto il mondo
La crescente diffusione della dengue non è un problema solo del Brasile. A livello mondiale, il numero di infezioni dovute alla malattia sta aumentando in modo preoccupante. La zanzara Aedes Aegypti, che trasmette il virus della dengue, è stata trovata in varie parti del mondo, compresa l’Italia. Finora, l’Italia non ha registrato casi di dengue autoctoni, ma tutti i casi sono stati importati dall’estero.
Misure per affrontare l’epidemia
Per affrontare l’aumento dei casi di dengue, è essenziale formare il personale sanitario e informare i cittadini sull’importanza di precauzioni come l’uso di repellente per zanzare e la protezione dalle punture. Il Ministero della Salute italiano ha emesso una circolare per affrontare l’aumento globale dei casi di dengue e prepararsi per la stagione delle zanzare. Sono previsti anche controlli più rigorosi nelle donazioni di sangue per evitare la trasmissione del virus.
Esperimenti di incrocio di zanzare infette
In Brasile, la lotta contro la dengue sta prendendo una svolta interessante. Le zanzare Aedes Aegypti portatrici della dengue verranno fatte incrociare con insetti infettati in laboratorio. Questo esperimento mira a ridurre la popolazione di zanzare infette e potenzialmente interrompere la trasmissione del virus. Tuttavia, ci sono ancora molte domande da risolvere riguardo a questa strategia e sono necessarie ulteriori ricerche per valutarne l’efficacia e gli eventuali rischi.
- Il Brasile ha superato la soglia dei 2 milioni di casi di dengue nel 2024, un record storico
- La dengue è una malattia virale trasmessa dalla zanzara Aedes Aegypti e può causare sintomi gravi
- L’epidemia di dengue in Brasile è particolarmente preoccupante a causa della situazione già complessa a causa del COVID-19
- Franca Pandolfi, 80 anni, aveva lanciato l’allarme a gennaio, descrivendo sintomi gravi della malattia
- La diffusione della dengue non è un problema solo del Brasile, ma è un fenomeno che si sta verificando in tutto il mondo
- Sono necessarie misure preventive e informative per affrontare l’epidemia, tra cui la formazione del personale sanitario e i controlli delle donazioni di sangue
- Il Brasile sta sperimentando l’incrocio di zanzare infette in laboratorio per ridurre la popolazione di zanzare portatrici del virus