Confcommercio-Imprese per l’Italia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno sottoscritto l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) del settore terziario, della distribuzione (commercio) e dei servizi. L’intesa è stata siglata da Confcommercio e Confesercenti con Filcams, Fisascat e Uiltucs. Prevista anche una una tantum di 350 euro. Oltre 3 milioni di lavoratori vedranno migliorati i propri stipendi con un incremento significativo, a partire dal primo aprile 2023 fino al termine del CCNL. Questo nuovo accordo definisce un quadro normativo aggiornato per il settore del terziario, della distribuzione e dei servizi, offrendo un aumento salariale di 240 euro al quarto livello e una performance lavorativa premiante.

Accordo per il rinnovo del CCNL del settore del terziario e della distribuzione

Nell’ambito delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) del settore terziario, della distribuzione (commercio) e dei servizi, Confcommercio-Imprese per l’Italia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno raggiunto un accordo significativo. L’intesa è stata sottoscritta da Confcommercio e Confesercenti in rappresentanza delle imprese, e da Filcams, Fisascat e Uiltucs in rappresentanza dei lavoratori. Questo nuovo quadro normativo migliora le condizioni salariali di oltre 3 milioni di lavoratori, garantendo un aumento dei salari a partire dal primo aprile 2023 fino al termine del CCNL. Inoltre, è prevista una tantum di 350 euro per i lavoratori.

Miglioramenti salariali e performance lavorativa premiante

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Con il rinnovo del CCNL, oltre 3 milioni di lavoratori del settore terziario, della distribuzione e dei servizi vedranno migliorati i propri stipendi grazie all’incremento salariale previsto. L’aumento di 240 euro al quarto livello del CCNL rappresenta un riconoscimento del valore e dell’impegno dei lavoratori in questo settore fondamentale dell’economia. Inoltre, il nuovo quadro normativo include anche una performance lavorativa premiante, che può incentivare i lavoratori a raggiungere livelli di eccellenza e a contribuire al successo delle imprese. Questo accordo rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione dei lavoratori del settore terziario, della distribuzione e dei servizi, contribuendo a garantire un migliore equilibrio e benessere nella forza lavoro del Paese.

Fonte: ANSA

Summary:

• Confcommercio-Imprese per l’Italia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno sottoscritto l’accordo per il rinnovo del CCNL del settore terziario, della distribuzione (commercio) e dei servizi.
• L’accordo prevede un aumento salariale significativo per oltre 3 milioni di lavoratori a partire dal primo aprile 2023 fino al termine del CCNL.
• Il quadro normativo aggiornato offre un incremento salariale di 240 euro al quarto livello del CCNL.
• L’accordo include anche una tantum di 350 euro per i lavoratori.
• Il rinnovo del CCNL rappresenta un riconoscimento del valore e dell’impegno dei lavoratori nel settore terziario, della distribuzione e dei servizi.