Il presidente del SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis, si è trovato nuovamente al centro delle polemiche con i broadcaster che si occupano della trasmissione delle partite del club. Dopo aver avuto una lite con DAZN all’inizio del campionato, De Laurentiis ora si scontra anche con Sky. La decisione di trasmettere le partite su entrambe le piattaforme ha scatenato un acceso dibattito nel mondo del calcio italiano. La questione è diventata ancora più rilevante dopo che la Lega di Serie A ha multato sia De Laurentiis che il presidente della Lazio, Claudio Lotito, per la loro condotta poco appropriata. Il comportamento dei due presidenti ha sollevato critiche e ha portato a sanzioni disciplinari.
Le controversie con i broadcaster:
Dopo due partite in cui il Napoli ha scelto di non rilasciare interviste alla stampa, il club è tornato a parlare ai microfoni di DAZN. Questa decisione è stata presa dopo la multa inflitta al club per la mancata comunicazione con i media. Da parte sua, De Laurentiis ha espresso il suo disappunto verso DAZN e Sky per il modo in cui gestiscono la trasmissione delle partite. L’introduzione di entrambi i broadcaster ha portato a una frammentazione della visione dei tifosi, con alcuni che sono costretti a sottoscrivere entrambi i servizi per poter seguire tutte le partite del Napoli. Questo ha generato insoddisfazione tra i tifosi e ha sollevato il dibattito sull’assegnazione dei diritti audiovisivi del campionato.
Le sanzioni disciplinari:
La Lega di Serie A ha deciso di sanzionare De Laurentiis e Lotito per il loro comportamento poco appropriato. Queste multe hanno suscitato un dibattito sulla gestione dei rapporti tra i presidenti dei club e i broadcaster. Molti si sono chiesti se sia giusto che i presidenti vengano multati per le loro azioni e se ci sia la necessità di introdurre regolamentazioni più rigorose su questo fronte.
Le reazioni:
I commenti di De Laurentiis sulle televisioni hanno suscitato reazioni contrastanti. Alcuni sostengono che sia comprensibile che il presidente del Napoli si lamenti della frammentazione della trasmissione delle partite, mentre altri ritengono che De Laurentiis stia solo cercando di difendere i suoi interessi finanziari. Nel frattempo, l’esperto di diritto sportivo, Eduardo Chiacchio, ha espresso la sua opinione sulla questione, sottolineando l’importanza di avere regole chiare e trasparenti per la gestione dei rapporti tra i club e i broadcaster.
Citazione: “Il comportamento di De Laurentiis ha sollevato critiche e ha portato a sanzioni disciplinari, ma è anche un’opportunità per riflettere sulla necessità di avere regole più chiare in questo settore.” – Eduardo Chiacchio
Conclusione:
- Il presidente del SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis, si è scontrato con i broadcaster DAZN e Sky per la gestione della trasmissione delle partite del club.
- La Lega di Serie A ha multato De Laurentiis e il presidente della Lazio, Claudio Lotito, per il loro comportamento poco appropriato.
- L’episodio ha sollevato il dibattito sulla gestione dei rapporti tra i presidenti dei club e i broadcaster.
- Alcuni sostengono che De Laurentiis stia difendendo i suoi interessi finanziari, mentre altri credono che sia giusto che il presidente si lamenti della frammentazione della trasmissione delle partite.
- L’esperto di diritto sportivo, Eduardo Chiacchio, ha sottolineato l’importanza di avere regole chiare e trasparenti in questo settore.