Il generale Roberto Vannacci, sospeso dall’esercito italiano, sta tenendo banco nella Lega Nord per la questione delle candidature alle prossime elezioni europee. Nelle ultime settimane, si è verificato un pressing da parte dei presidenti di regione per far sì che Vannacci sia incluso nella lista dei candidati. Inoltre, Vannacci ha ringraziato i 90 membri del comitato “Il mondo al contrario” definendolo un miracolo. Il comitato, secondo il generale, non è un partito ma un mezzo per diffondere le sue idee.
La prima riunione a Tirrenia
La Lega Nord ha tenuto la prima riunione nazionale a Tirrenia, dove sono stati presenti 36 delegati, iscritti e simpatizzanti legati al libro del generale sospeso “Il mondo al contrario”. Durante la riunione, è stata ampiamente discussa la questione delle candidature per le elezioni europee. Si attendeva l’annuncio del generale Vannacci che, secondo le voci, è stato incluso nella lista.
La possibile candidatura di Vannacci
In Lega Nord, la questione delle candidature alle prossime elezioni europee è molto discussa e tra i nomi che circolano c’è anche quello del generale Roberto Vannacci. Secondo le fonti, il leghista Gian Marco Centinaio, vice presidente del Senato, ha accennato alla possibile candidatura di Vannacci. Tuttavia, non ci sono ancora conferme ufficiali sul suo coinvolgimento.
Vannacci corteggiato da Calenda
Il generale Vannacci ha dichiarato di essere molto corteggiato per la sua possibile candidatura alle elezioni europee. Ha rivelato che Carlo Calenda, già ministro dello Sviluppo Economico e ora leader del partito “Siamo Europei”, sembra conoscere più di lui riguardo al suo futuro politico. Nonostante ciò, Vannacci non ha rilasciato ulteriori commenti riguardo a una possibile alleanza con Calenda.
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«Sono molto corteggiato. Ma Calenda probabilmente conosce più di me
il mio futuro». – Generale Roberto Vannacci
Abruzzo: un successo per la coalizione di centrodestra
Dopo il successo della coalizione di centrodestra alle elezioni regionali in Abruzzo, il generale Vannacci ha dichiarato che il comitato nato in Calabria serve a diffondere le sue idee e che lui non si intromette in come gli altri formano le loro liste e candidature. Questo commento è stato rilasciato come risposta a una domanda sulla possibile alleanza con Giorgia Meloni e il suo partito Fratelli d’Italia.
“Non penso sia un problema e comunque non metto bocca su come gli altri
fanno le loro liste” – Giorgia Meloni
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