Il Corriere è il primo quotidiano al mondo a poterne anticipare i passi salienti: «Ratzinger è stato usato contro di me., Scrivere un libro per scrivere la storia, legando le pagine col filo della memoria. Niente di nuovo, è sempre accaduto; se lo fa un Papa…
Ratzinger utilizzato contro il Papa Francesco nel nuovo libro autobiografico
Nella sua recente autobiografia intitolata “Life. La mia storia nella storia”, Papa Francesco ricorda il giorno della sua elezione al Soglio pontificio. Nel libro, pubblicato dalla Grafica Veneta, il Papa racconta il processo di preparazione del libro che comprendeva decine di telefonate e incontri in Vaticano. Nonostante gli attacchi subiti, il Papa rimane sereno e le sue parole senza enfatizzare l’argomento dell’aborto.
Papa Francesco respinge il titolo di Papa emerito
Inoltre, Papa Francesco sorprende coloro che speravano in un suo eventuale passo indietro a causa dei suoi problemi di salute. “Non mi chiamerò mai Papa emerito,” dichiara il Papa, enfatizzando la sua intenzione di mantenersi attivo nel ministero petrino e il fatto che non vede le condizioni per una rinuncia.
“Penso che il ministero petrino sia ad vitam e dunque non vedo condizioni per una rinuncia. Le cose cambierebbero se…” – Papa Francesco
Nell’autobiografia, il Papa rivela anche un episodio significativo della sua vita prima di prendere i voti. Racconta di una “cotta” che ha sviluppato durante il suo periodo in seminario. Questo dettaglio personale aggiunge un tocco umano e mostra una prospettiva diversa del Papa Francesco.
Sensibilizzazione sull’aborto
Il libro del Papa Francesco rappresenta anche un importante messaggio di sensibilizzazione sull’aborto. Papa Francesco si dimostra grato a Papa Benedetto XVI per il suo coraggio e la sua fermezza nel ricordare al mondo cosa significhi l’aborto: un atto brutale e inaccettabile.
“Siamo grati a Papa Francesco per il coraggio e la fermezza con cui ricorda sempre al mondo che cos’è l’aborto: la brutale e inaccettabile eliminazione di una vita umana innocente.” – Dichiarazione non ufficiale del Vaticano