Dal prossimo 11 aprile, la celebre app di messaggistica istantanea, WhatsApp, modificherà l’età minima per l’uso dell’app. Attualmente, l’età minima per utilizzare WhatsApp è di 16 anni nella maggior parte dei paesi, ad eccezione dei membri dell’Unione Europea (UE) dove è stata impostata a 13 anni per rispettare il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR). Tuttavia, a partire da aprile, l’età minima verrà abbassata a 13 anni anche per gli utenti dell’UE, allineandosi così con il resto del mondo. Questa modifica consentirà a un numero maggiore di utenti più giovani di accedere e utilizzare l’app di messaggistica istantanea più popolare al mondo.
WhatsApp allinea l’età minima per l’utilizzo dell’app nell’UE
WhatsApp, che fa parte di Meta Platforms Inc. (ex Facebook), ha annunciato che a partire dal 11 aprile, l’età minima per l’utilizzo dell’app di messaggistica istantanea sarà uniformata in tutta l’Unione Europea. Attualmente, i paesi dell’UE richiedono un’età minima di 13 anni per l’uso di WhatsApp a causa del GDPR. Tuttavia, il resto del mondo ha un’età minima di 16 anni. Con questa modifica, WhatsApp estende l’accesso a un numero maggiore di utenti più giovani, consentendo loro di utilizzare l’app per comunicare con amici e familiari.
Meta annuncia l’apertura forzata in Europa per app di messaggistica di terze parti
Nel frattempo, Meta, l’azienda madre di WhatsApp, ha annunciato l’intenzione di consentire l’apertura forzata in Europa a diverse app di messaggistica di terze parti. Ciò significa che gli utenti potranno scegliere tra app di messaggistica alternative come Signal e Messenger e stabilirle come app di messaggistica predefinite sui loro dispositivi. Questa mossa di apertura forzata è stata intrapresa in seguito a richieste da parte delle autorità dell’UE per garantire la concorrenza e promuovere la scelta degli utenti nel panorama delle app di messaggistica istantanea.
In un comunicato stampa, WhatsApp ha dichiarato: “Siamo entusiasti di offrire a un numero maggiore di giovani utenti l’opportunità di connettersi con amici e familiari attraverso WhatsApp. L’abbassamento dell’età minima per l’utilizzo dell’app rappresenta un passo importante per garantire un accesso più inclusivo e agevole alla nostra piattaforma.”