La startup Colossal Biosciences sta provando a de-estinguere la specie dei Mammuthus primigenius, meglio conosciuti come mammut lanosi, modificando geneticamente gli elefanti asiatici. Questo progetto di de-estinzione sta attirando l’attenzione di scienziati e biologi di tutto il mondo, poiché rappresenta un importante passo avanti nell’ambito della biologia cellulare e della de-estinzione, e potrebbe aprire la strada per il ritorno di specie estinte.
Il progetto di de-estinzione del mammut lanoso
Colossal Biosciences, fondata dal biologo George Church, sta lavorando per modificare geneticamente gli elefanti asiatici in modo da creare ibridi che possiedono caratteristiche simili a quelle dei mammut lanosi. Gli elefanti asiatici sono stati scelti come base per il progetto perché condividono un’antica parentela con i mammut, consentendo una maggiore probabilità di successo nella modifica genetica.
Il team di scienziati genetisti, biologi e altri esperti sta utilizzando una combinazione di tecniche di ingegneria genetica, come l’editing del DNA utilizzando la tecnologia CRISPR, per inserire i geni responsabili delle caratteristiche specifiche dei mammut nei genomi degli elefanti asiatici. L’obiettivo è creare elefanti ibridi in grado di sopravvivere in ambienti freddi, con pellicce adattate alle basse temperature e altre caratteristiche simili a quelle dei mammut lanosi. Il progetto si trova ancora nella fase iniziale, ma il team di ricerca spera di avere risultati positivi nel corso dei prossimi anni.
Implicazioni della de-estinzione
La de-estinzione delle specie estinte è un tema controverso, con dibattiti etici e scientifici in corso. Tuttavia, il progetto di de-estinzione del mammut lanoso apre un nuovo capitolo nella possibilità di riportare in vita specie scomparse, aprendo la strada a potenziali sviluppi futuri nella conservazione della biodiversità e nella comprensione delle dinamiche evolutive. Potrebbe anche avere implicazioni positive per gli ecosistemi in cui queste specie scomparse un tempo vivevano, contribuendo alla riparazione di danni ambientali passati.
Secondo George Church, fondatore di Colossal Biosciences: “La de-estinzione non è solo un vezzo nostalgico. È un’opportunità per esplorare le capacità della biologia cellulare e per cercare di invertire o mitigare alcune delle estinzioni causate dalle attività umane.”