Square Enix ha mantenuto la promessa di investire maggiormente sull’IA con l’implementazione di alcune immagini generate da Midjourney in Foamstars. L’annuncio è stato fatto durante un evento digitale organizzato da Toylogic e Square Enix per presentare Foamstars, una promettente esperienza multiplayer. Il gioco, che non va confuso con Splatoon di Nintendo, è stato fortemente sottolineato dal produttore per le sue differenze rispetto al gioco di Nintendo. Il produttore ha inoltre rivelato che l’arte generata dall’intelligenza artificiale costituirà solo una piccola percentuale del gioco.
Sony conferma l’esclusiva temporale su PS4 per Foamstars di Square Enix
Una delle notizie più attese riguardo a Foamstars di Square Enix è stata finalmente confermata: il gioco avrà un’esclusiva temporale su PlayStation 4. Sony ha annunciato ufficialmente che Foamstars debutterà inizialmente sulla sua console, creando un’ottima opportunità per gli appassionati di giochi multiplayer e per i possessori di PlayStation 4 di godere di questa nuova esperienza di gioco in stile Splatoon.
Square Enix e la sua strategia di mercato nel 2024
Il 2024 potrebbe rappresentare un punto di svolta nella strategia di mercato di Square Enix grazie al suo rinnovato rapporto con Microsoft. L’azienda ha recentemente fatto una serie di accordi con Microsoft, che include la pubblicazione di alcuni dei suoi giochi su Xbox. Questo nuovo partenariato potrebbe portare vantaggi significativi a entrambe le aziende, aprendo nuove possibilità di mercato per Square Enix e offrendo ai fan Xbox l’accesso a titoli altamente attesi, come Foamstars.
“Investire nell’IA e collaborare con Microsoft ci permette di esplorare nuove frontiere e raggiungere un pubblico più ampio per i nostri giochi. Foamstars è solo l’inizio di questa nuova e promettente era per Square Enix.” – Dichiarazione del CEO di Square Enix durante l’evento digitale.
- Square Enix implementa immagini generate da Midjourney in Foamstars
- Foamstars avrà un’esclusiva temporale su PlayStation 4
- Il rinnovato rapporto con Microsoft potrebbe portare vantaggi significativi a Square Enix