Centinaia di persone in questi giorni si rivolgono agli ospedali, si teme il dilagare dell’epidemia alla riapertura delle scuole. In Veneto Orientale, l’influenza sta colpendo duramente la popolazione, raggiungendo picchi record simili a quelli registrati nel 2018. Secondo i dati ufficiali, finora sono stati somministrati circa 850.000 dosi di vaccino antinfluenzale, in linea con l’anno scorso, ma sembra che alcune persone non siano state vaccinate. La situazione sta mettendo sotto pressione gli ospedali della regione, con molti pazienti che necessitano di cure intensive, inclusi tre bambini. L’epidemia di influenza si sta diffondendo rapidamente, e si teme che con la riapertura delle scuole la situazione possa peggiorare ulteriormente.
Vaccinazione ancora possibile ma alta richiesta
A fronte della diffusione incontrollata dell’influenza in Veneto Orientale, l’Assessore alla Sanità, Luca Coletto, ha dichiarato che la vaccinazione è ancora possibile, ma ha evidenziato che finora sono state erogate 850.000 dosi di vaccino antinfluenzale e 200.000 dosi di vaccino contro il Covid. Nonostante gli sforzi fatti per immunizzare il maggior numero di persone possibile, l’epidemia di influenza continua a diffondersi. Anche se la situazione è attualmente sotto controllo, gli ospedali sono sotto pressione a causa dell’aumento dei ricoveri e degli accessi alle terapie intensive. L’Assessore Lanzarin ha invitato la popolazione a vaccinarsi per ridurre il rischio di complicanze e alleggerire l’onere sul sistema sanitario.
Situazione critica nella zona rossa Veneto
Con l’entrata del Veneto in zona rossa a causa dell’alta intensità dell’influenza stagionale, con circa 17 casi per mille abitanti, la situazione è diventata ancora più preoccupante. La regione si trova di fronte a una vera e propria emergenza influenzale, con un numero crescente di persone che si rivolgono agli ospedali per sintomi correlati all’influenza. In particolare, l’area che storicamente è contraria alla vaccinazione (area Novax) si trova ad affrontare un elevato numero di ricoveri, con alcuni pazienti che finiscono persino in Rianimazione a causa di complicazioni respiratorie.
“Vaccinarsi ancora possibile, ma ad oggi hanno erogato 850.000 vaccini antinfluenzali e 200.000 contro il Covid. L’epidemia è ancora nel pieno del suo svolgimento e si sta diffondendo in modo incontrollato.” – Luca Coletto, Assessore alla Sanità del Veneto
- Centinaia di persone si rivolgono agli ospedali in Veneto Orientale a causa dell’influenza
- Toccato il picco record dell’influenza del 2018
- 850.000 dosi di vaccino antinfluenzale somministrate fino ad ora
- Ospedali sotto pressione a causa dell’aumento dei ricoveri e degli accessi alle terapie intensive
- 3 bambini colpiti dall’influenza
- L’Assessore alla Sanità invita la popolazione a vaccinarsi per ridurre il rischio di complicanze
- Situazione critica nella zona rossa del Veneto, con un alto numero di casi di influenza stagionale
- Area Novax con elevato numero di ricoveri e casi di insufficienza respiratoria