L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma che l’Argentina è ad un passo dall’emergenza dengue. Secondo Il Sole 24 ORE, 93% dei casi di questa malattia infettiva virale sono stati trasmessi all’interno del Paese, senza contatto con regioni infette da altrove. OMS ha dato l’allarme e si attende seguirà un peggioramento dell’epidemia, invitando tutti a rispettare le norme igienico-sanitarie.
Quali sono le principali cause dell’emergenza dengue in Argentina?
In Argentina, l’emergenza dengue è stata in parte alimentata dalle crescenti temperature estive e dalle abitudini di stile di vita molto sedentarie della popolazione. Inoltre, la scarsa manutenzione di edifici abbandonati e l’accumulo di acqua stagnante stanno contribuendo alla diffusione della malattia. La dengue è una malattia virale diffusa da una zanzara infetta che trova un ambiente adatto per propagarsi in condizioni di caldo umido.
Il governo argentino ha assunto misure preventive per prevenire ulteriori casi di dengue, come la destinazione di finanziamenti all’OMS, che stanno aiutando a insegnare alle persone le pratiche igieniche e a fantasy di aumentare la consapevolezza del rischio e l’applicazione di misure preventive. Inoltre, le autorità sanitarie stanno facendo pressioni sui proprietari affittuari di casa per assicurarsi che adottino pratiche adeguate di conservazione, come la stimolazione regolare delle pozze d’acqua che si formano intorno alla loro proprietà per interrompere le linee di trasmissione della malattia.
L’OMS sta anche raccomandando che le persone indossino abiti che coprano braccia e gambe e che usino repellenti per insetti. Si raccomanda inoltre di monitorare quei luoghi dove le zanzare possono trovare un ambiente per proliferare e sta anche incoraggiando l’utilizzo di inalanti di zanzare biologici naturali come la citronella. Inoltre, raccomanda di mantenere le stanze ben ventilate ed evitare di accumulare acqua nei vicoli o nelle aree limitate dei vicoli.
Quali sono le misure che l’OMS sta raccomandando per contrastare l’epidemia?
Misurare per prevenire l’epidemia di dengue in Argentina è essenziale per salvaguardare la salute pubblica locale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda una serie di misure preventive per raggiungere questo obiettivo.
In primo luogo, sono necessari interventi volti a ridurre le aree ricettive degli insetti trasmettitori. Ad esempio, la rimozione dei rifugi o dei luoghi di riproduzione per l’Aedes aegypti, il vettore principale per la malattia. A ciò si aggiunge la gestione delle zone umide per ridurre la presenza delle larve.
Inoltre, l’OMS sollecita agli abitanti di Argenrtina nelle aree a rischio di tenere alla larga possibili fonti di accumulate di acqua stagnante, come vasche da giardino, pozzetti di raccolta delle acque di scarico, contenitori per l’acquedotto, pneumatici, lattine, ecc. Prodotti insetticidi o larvicidi sono anche raccomandati per combattere il diffondersi della malattia.
Ciascuno dovrebbe adottare una buona igiene e una buona preparazione. Le persone che vivono nelle zone ad alto rischio devono lavorare in stretta collaborazione con le autorità sanitarie locale e nazionale per eseguire interventi di profilassi. Inoltre, l’OMS raccomanda che ogni persona prenda misure di prevenzione individuale, come l’evitare il contatto con insetti portatori, portare abbigliamento coprente, l’uso di repellenti per insetti, applicazione di zanzariere e le larve devono essere identificate nel giro più breve possibile.
L’OMS raccomanda inoltre di prestare attenzione ai casi sospetti e segnalare tempestivamente alle autorità sanitarie competenti. Le diagnosi tempestive aiuterebbero ad aumentare la possibilità di prevenire ulteriori casi. Oltre a prestare attenzione al rispetto delle misure igieniche, la diagnosi precoce può contribuire a ridurre le complicazioni ed il numero di casi ricorrenti.
Inoltre, l’OMS raccomanda anche servizi di consulenza medica da offrire sia pubblica che agli individui. Questi servizi possono essere forniti sia online sia durante l’assistenza sanitaria di base. Infine, l’OMS raccomanda che a livello nazionale siano attivati i piani di emergenza sanitaria, che includano un programma di vaccinazioni e di counseling, per aiutare la popolazione argentina a proteggersi dall’epidemia di dengue.
Quali sono le regioni più colpite dall’epidemia di dengue in Argentina?
Le regioni più colpite dall’epidemia di dengue in Argentina sono principalmente la regione di Buenos Aires, Missiones, Chaco, Formosa, San Juan, Entre Rios, Corrientes, Jujuy eMendoza. Secondo l’OMS, i casi di infezione di dengue in Argentina sono passati da circa 3.500 nel 2017 a 140.000 nel 2019. Questo aumento di casi ha portato alla dichiarazione della situazione di emergenza da parte dell’OMS. Al fine di mitigare l’epidemia, l’OMS sta raccomandando di ridurre il numero di vettori di infezione, come per esempio gli insetti del genere Aedes, che può essere fatto migliorando la gestione delle acque ed eliminando i fattori fondamentali che li alimentano. Altre raccomandazioni utili includono la prevenzione da parte dei cittadini attraverso l’uso di adeguate precauzioni e misure igieniche.