La Casa Bianca ha espresso profonda preoccupazione per l’invio del satellite di ricognizione ‘Malligyong-1’ in Corea del Nord da parte della leader Kim Jong-un. Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, questo satellite sarebbe in grado di tracciare lunghissime distanze e sviluppare tracciati di attività militari. La lancio di Malligyong-1 è stato effettuato da Pyongyang e ha generato tensioni per la regione di Roma, Italia.
Quali sono le preoccupazioni specifiche della Casa Bianca riguardo all’invio del satellite di ricognizione ‘Malligyong-1’ da parte della Corea del Nord?
La Casa Bianca ha espresso le più profonde preoccupazioni in merito all’invio del satellite di ricognizione Malligyong-1 in Corea del Nord da parte della sua leader Kim Jong-un. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la tecnologia di questo satellite è in grado di effettuare tracciamenti a grandi distanze, insieme a monitoramenti precisi sulle eventuali attività militari. L’invio di Malligyong-1 da parte di Pyongyang è stato accompagnato da un sensibile aumento delle tensioni in tutta la regione intorno al Mare Mediterraneo e alla Penisola Italiana.
Le preoccupazioni della Casa Bianca e del resto della comunità internazionale sono legate soprattutto all’elevata capacità di monitoraggio e allo scopo militare del satellite. Le radiografie che questo potrebbe effettuare su tutta la regione, insieme ai vantaggi militari offerti da questa tecnologia, rappresentano una possibile minaccia per gli Stati del Mediterraneo e la sicurezza dell’intera Unione Europea. La gravità della situazione è ancora più preoccupante, se si considerano le intenzioni militari che Kim Jong-un potrebbe avere con l’uso del satellite, e che potrebbero minacciare gli interessi degli Stati Uniti e dell’intera comunità internazionale.
Pertanto, la Casa Bianca ha espresso profonda preoccupazione riguardo all’invio del satellite di ricognizione ‘Malligyong-1’ da parte della Corea del Nord, tanto in relazione alla sua capacità di tracciamento e monitoraggio, quanto all’uso militare che questa tecnologia potrebbe avere. Il lancio di questo satellite ha già generato un’ampia valutazione del possibile impatto che esso avrà sulla sicurezza di tutta la regione, e la Casa Bianca si è detta pronta a sostenere qualsiasi azione di fronte alle pressioni della Corea del Nord sulla comunità internazionale.
Quali sono le capacità esatte di tracciamento e sviluppo di tracciati di attività militari di questo satellite?
La Casa Bianca ha sottolineato come si tratti di un “ulteriore prova dell’effettiva mancanza di compliance del regime nord coreano sui suoi obblighi internazionali”. Per questo motivo, si è espresso con preoccupazione per l’iniziativa presa da Pyongyang.
Ciò che preoccupa maggiormente la Casa Bianca è la capacità di ‘Malligyong-1’ di tracciare lunghissimi tracciati di attività militari, e quindi di essere potenzialmente in grado di ottenere informazioni su basi militari ed eserciti nemici. A preoccupare, inoltre, è il fatto che un satellite di tali capacità potrebbe fornire a Pyongyang informazioni di valore strategico.
Questo scenario ha suscitato preoccupazione sia da parte degli Stati Uniti che dei loro partner europei. I sostenitori della sicurezza nazionale hanno espresso profonda preoccupazione per la possibilità, da parte della Corea del Nord, di sorvegliare l’Europa. L’avanzata tecnologica della Nord Corea e la sua capacità di utilizzare i loro satelliti per tracciare le attività militari, comprese le manovre militari e le operazioni delle forze di sicurezza, è molto preoccupante.
Inoltre, l’invio di Malligyong-1 ha ulteriormente aumentato le tensioni nella regione di Roma, Italia. I funzionari italiani hanno espresso preoccupazioni circa la capacità di ‘Malligyong-1’ di tracciare le flotte navali lungo la costa italiana oltre al controllo del traffico aereo. La capacità del satellite di trasportare armi è stata ulteriormente sottolineata come fonte di preoccupazione, in quanto può rappresentare una minaccia diretta alla sicurezza di Roma, se abbinata con lo sviluppo di un nuovo missile balistico da parte di Pyongyang.
Secondo un portavoce della Casa Bianca, le capacité esatte di tracciamento e sviluppo dei tracciati di attività militari di ‘Malligyong-1’ sono assolutamente destinate ad influenzare la sicurezza regionale e nazionale. Il satellite è in grado di tracciare e seguire, in maniera precisa, sia grandi flotte navali sia veicoli militari terrestri. Essa potrebbe rivelarsi estremamente utile nella difesa del territorio e nell’aumento della sicurezza della regione.
Gli analisti temono che la Corea del Nord possa usare lo sviluppo di questo satellite come mezzo per ottenere vantaggi di difesa e anche in relazione alla propria forza strategica. Potrebbero rappresentare una seria minaccia alla stabilità militare nella regione. Ciò imporrebbe una dura reazione da parte dei suoi stati vicini e dei paesi alleati dell’Unione Europea.
In ultima analisi, l’invio di Malligyong-1 da parte della Corea del Nord ha suscitato profonda preoccupazione in riferimento alle sue capacità di tracciamento e sviluppo dei tracciati di attività militari. La sua instabilità strategica e il rischio che rappresenta per la sicurezza di Stati vicini all’Italia, e dell’UE in generale, è una causa di preoccupazione per la Casa Bianca e altri paesi preoccupati per la sicurezza nazionale.
In che modo il lancio di Malligyong-1 ha generato tensioni nella regione di Roma, Italia?
La Casa Bianca, nella sua dichiarazione, ha espresso profonda preoccupazione per l’invio del satellite di ricognizione ‘Malligyong-1’. Questo pericolo potrebbe aumentare se il satellite sarà in grado di tracciare lunghissime distanze per sviluppare tracciati di attività militari. Una simile operazione avrebbe portato grandi tensioni nella regione di Roma, Italia, dal momento che i dispositivi possono essere utilizzati anche per sorvegliare obiettivi specifici su larga scala. La Casa Bianca ha espresso il suo sostegno a tutte le potenze regionali preposte alla instauraione della pace e solidarietà nei paesi della Penisola Coreana. In questo modo, essa auspica di contribuire a evitare un conflitto regionale.