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È difficile capire cosa rischia un minore che accetta una resa contumacia o che viene coinvolto in una rissa. Per addentrarci nell’argomento abbiamo chiesto al nostro esperto legale Avv. Angelo Greco di aiutarci a fare una guida ai rischi. Quindi, cosa rischia un minore per rissa?
Biglietti per mancanza di rispetto
L’incontro di un minore in una rissa, così come quello di un maggiorenne, comporta la possibilità di una multa o di una pena detentiva minore. Ciò varia in base all’età del minore – i minori di 14 anni non rischiano di essere giudicati secondo un procedimento penale. Tuttavia, il minore dovrà rispondere alla Procura per quanto riguarda la mancanza di rispetto, sia verbale che fisica, e dovrà assumersi le conseguenze delle proprie azioni come previsto dall’Ordinamento Giudiziario Italiano. La multa di solito è fissata a una cifra non superiore a 516,46 euro. Lo stesso vale per i genitori o per coloro che sono responsabili della custodia del minore.
Sanzione amministrativa per rissa
In caso di condanna per reati commessi da un minore – tra cui anche la rissa – può essere applicata una pena detentiva minore fino a due anni. Ciò può comportare anche la sospensione della sanzione amministrativa come previsto dall’Ordinamento Giudiziario Italiano. Se il giudice riconosce che il minore ha avuto un comportamento irreprensibile, ma ha violato le norme di buona condotta, è possibile utilizzare la sanzione amministrativa in assenza di una pena detentiva minore, per imporre il rispetto delle norme di condotta obbligatorie.
Sanzioni disciplinari
Inoltre, il minore può anche essere soggetto a sanzioni disciplinari da parte delle autorità scolastiche, come l’esclusione dalla scuola per un periodo di tempo. Sarà poi necessario dimostrare al giudice dell’infanzia che il minore ha svolto un lavoro di pubblica utilità, garantendo di non arrecare danno alcuno alla collettività. La sanzione disciplinare può anche comportare la condanna del minore alle spese dei procedimenti giudiziari o alla sospensione dell’iscrizione all’ufficio di leva. Infine, se si tratta di un minore di età maggiore di 14 anni, il giudice può applicare la sanzione penale della reclusione non inferiore a quattro mesi. La pena massima può essere commutata se il minore è disposto a prendersi le sue responsabilità e a cambiare in meglio la sua condotta.