Secondo un rapporto di SpazioGames, un profilo LinkedIn di uno sviluppatore dello studio di Sony Corporation Naughty Dog ha svelato alcuni dettagli di No Return, la nuova modalità roguelike dell’acclamato videogioco The Last of Us Part II su PlayStation 4. Sarebbe simile a ciò che ha caratterizzato The Last of Us Remastered su PlayStation 3.
Quali sono i dettagli rivelati sulla modalità roguelike di The Last of Us Part II?
La modalità No Return di The Last of Us Part II su PlayStation 4 promette di aggiungere un’ulteriore complessità all’esperienza di gioco offerta dal titolo. Si tratta di una modalità roguelike caratterizzata dall’introduzione di avversari più resistenti e un maggiore livello di sfida. Gli sviluppatori sperano di portare una profezia di sfide ingegnose e di una profonda personalizzazione dell’esperienza di gioco in base alle scelte che i giocatori fanno durante le loro avventure. La modalità No Return includerà anche nuovi elementi come armi, munizioni, adversari, oggetti di gioco e più per aiutare i giocatori a superare i più grandi ostacoli. Rispetto a The Last of Us Remastered su PlayStation 3, la modalità No Return avrà un maggiore impatto sulla narrativa, con più introduzioni che approfondiscono gli eventi principali della storia. Inoltre, i giocatori potranno interfacciarsi con una sezione dedicata a leaderboard e statistiche del gioco al fine di rendere l’esperienza più coinvolgente.
In che modo la modalità No Return si differenzia da The Last of Us Remastered su PlayStation 3?
La modalità No Return di The Last of Us Part II su PlayStation 4 si differenzia da quella di The Last of Us Remastered su PlayStation 3 in molteplici aspetti. Fondamentalmente, la modalità No Return offrirà ai giocatori una sfida più impegnativa attraverso un modello di gioco roguelike in cui non tutti i progressi ottenuti durante la partita saranno permanenti. A differenza di The Last of Us Remastered in cui i giocatori potevano pianificare la loro strategia e riposizionare i loro personaggi in modo adeguato, in No Return bisognerà essere più abili nello sconfiggere nemici e nel gestire le risorse.
Il rapporto di SpazioGames indica inoltre che No Return introdurrà un sistema di abilità di livello simile a quello presente nei roguelike moderni, consentendo ai giocatori di sbloccare abilità bonus da utilizzare durante i livelli. Oltre a questo, ci saranno anche forzieri speciali pieni di vari materiali che contribuiscono a rendere la modalità una sfida ancora maggiore. Anche i nemici saranno diversi, con più survivor che appariranno in ogni missione, dando ai giocatori un deterrente maggiore dal saltare in battaglia con le armi. Alla fine, questo sarà un modo completamente nuovo per affrontare l’intenso mondo post-apocalittico di The Last of Us Part II.
Ci sono ulteriori informazioni disponibili sulla modalità roguelike di The Last of Us Part II?
Secondo la fonte, la modalità roguelike No Return comprenderà molte delle meccaniche di The Last of Us Remastered, ma sarà anche un’esperienza decisamente diversa. La modalità è stata descritta come “una sfida sopravvivenza” e “una sfida di supereroe, in cui l’abilità e la fortuna di un giocatore vengono messi alla prova su un’ambientazione a tema”. Ci saranno 60 incarichi nella modalità, che include la possibilità di guadagnare potenziamenti, risorse e persino fasi bonus oltre a dover vedersela con una serie di nemici manipolati geneticamente. Per avere maggiori possibilità di successo, gli utenti dovranno raccogliere un adeguato numero di upgrade ed effettuare alcune abilità speciali.
La modalità No Return offrirà una sfida ulteriore già affrontata nella modalità di The Last of Us Remastered, con l’aggiunta di nuove sfide da superare. Gli sviluppatori di Sony Corporation Naughty Dog hanno chiarito che i giocatori potranno vivere leggendarie avventure oltre a scoprire i segreti di questa nuova modalità roguelike. Una volta completata una missione o un’avventura, il giocatore avrà accesso a beni speciali che sbloccheranno delle curve di difficoltà.
Finora, Naughty Dog non ha rilasciato ulteriori dettagli sulla modalità No Return, ma è possibile che la società possa fornire maggiori informazioni nelle prossime settimane. Si tratta di un’aggiunta interessante per The Last of Us Part II e sicuramente aggiungerà un’ulteriore profondità al gioco. In attesa di maggiori informazioni sulla modalità, i fan di The Last of Us possono aspettare l’uscita del gioco il 19 Giugno 2020 su PlayStation 4.