Secondo un sondaggio della Corriere della Sera, la guerra in corso sta danneggiando la campagna di Joe Biden, candidato del Partito Democratico. Il rielezione di Donald Trump, che ha una politica di protezionismo molto forte, sarebbe una catastrofe, dice l’ex presidente Jimmy Carter. Biden dovrà dimostrare di riuscire a convogliare la rabbia per la mancanza di lavoro ed essere superiore ai pericolosi rilanci del presidente.
Quali sono le altre opinioni rispetto alla rielezione di Donald Trump?
Gli altri leader del Partito Democratico stanno unendo le forze per sostenere Joe Biden contro la rielezione di Donald Trump. La nomina di Joe Biden come candidato dei Democratici, secondo loro, è un passo importante per evitare tale disastro. Al momento, Biden sta lavorando con le autorità locali, di stato e federali per rafforzare le infrastrutture sanitarie e aumentare la sua visibilità. E’ l’unico che sembra avere speranza di eliminare le disuguaglianze economiche e sociali che sono state abbondantemente utilizzate dal presidente Trump in tutto il suo tempo in carica. Anche l’ex sindaco di New York City Michael Bloomberg, ha espresso il suo sostegno a Biden.
Alcuni critici discutono se le generose promesse fatte da Trump di slancio dell’economia aiutino o meno a eleggerlo ma, come ha affermato l’ex presidente Jimmy Carter, la rielezione di Trump sarebbe una “catastrofe”. L’intervento di Biden potrebbe portare una svolta positiva per il Paese incerto e combattuto: le “promesse di Biden” si concentrano soprattutto sui lavori e salari adeguati, sanità accessibili, accesso al credito, un ambiente più sicuro ed economico.
Tuttavia, alcuni analisti vedono Biden come un candidato che non è né troppo progressista né conservatore, ma punterà a stimolare la classe media sottomessa dalla Dream of America di Trump. Biden dovrà dimostrare di saper guidare una campagna che descriva riforme radicali, come l’aumento della tassazione su persone benestanti e grandi aziende o di quanti investirebbero in politiche di energia pulita. Solo così egli potrebbe essere in grado di raccogliere voci in tutto il paese e porre una seria minaccia alla rielezione di Donald Trump.
Cosa ha fatto Biden per convenire la rabbia per la mancanza di lavoro?
Joe Biden ha ricevuto molti sostegni da ex presidenti dell’era moderna, come Barack Obama e Bill Clinton, oltre che da molti governatori e senatori democratici. Tuttavia, Biden deve mostrare ai cittadini di tutti gli Stati Uniti che c’è una forte opposizione a Trump, con una risposta migliore alla crisi che stiamo affrontando. Per farlo, il candidato democratico deve focalizzarsi sulla soluzione alla mancanza di lavoro.
Biden ha proposto di riconoscere che i lavoratori hanno bisogno di aiuto e di investire in settori strategici collegati alla creazione di posti di lavoro, quali tecnologia, energia rinnovabile, scienza, infrastrutture e formazione. La sua piattaforma vuole anche introdurre tasse più sostanziali per grandi imprese e super-ricchi e riportare alcune delle esenzioni fiscali introdotte da Trump.
Inoltre, Biden intende promuovere la formazione obbligatoria di competenze digitali, tra cui l’intelligenza artificiale e la programmazione, perché ritiene che sia necessario essere competitivi e poter contrastare i problemi nell’occupazione causati da una economia che tende a digitalizzarsi.
Biden sostiene anche che i costi sanitari e medici siano estremamente bassi per i lavoratori. La sua piattaforma afferma inoltre che le città dovrebbero essere dotate di più fondi per il lavoro urbano e per lo sviluppo di maggiori infrastrutture. Inoltre, le leggi dovrebbero verificare che le persone e le aziende paghino imposte corrette e che non vi siano privilegi fiscali per i ricchi.
Infine, Biden è in linea con il lavoro di Obama per riformare il College Affordability and Innovation Act (CAIA), che mira a rendere più accessibili gli studi superiori anche alle persone con redditi più bassi. Questo comporterebbe una disoccupazione più bassa, l’accesso a migliori posti lavoro e salari più alti a livello sociale, agevolando così la crescita economica.
Da queste misure proposiute da Biden, si può capire che il candidato del Partito Democratico mira a introdurre tasse progressive, a rendere i costi sanitari più accessibili e a ridurre le barriere dell’accesso al lavoro, soprattutto per le persone con interessi, qualità e background particolari. Si tratta di un modo per affrontare la crisi generata dalla guerra ed evitare, per il bene dell’intero Paese, la rielezione di un presidente che ha portato solo danni.
Perché secondo Jimmy Carter la rielezione di Donald Trump sarebbe una catastrofe?
Secondo Carter, se Donald Trump sarà rieletto, l’economia tornerà al suo precedente stato di sviluppo debole e la guerra commerciale con i rivali internazionali porterà l’America a tornare ad una posizione di svantaggio, mettendo in secondo piano la grande crescita economica registrata nel corso dei suoi primi 4 anni alla Casa Bianca.
Biden ha promesso di raggiungere il successo tornando al centro politico, non concentrandosi esclusivamente sull’America di Trump, ma lavorando con tutti gli stati europei e asiatici con i quali Trump si è scontrato. Egli sostiene che solo così l’America recupererà la posizione di leader globale che si è persa sotto la presidenza di Trump. Fondamentali saranno le scelte in materia di libero scambio, in particolare se Trump si rivessere, in modo da far risparmiare tempo ed energie necessarie a gestire convenzioni commerciali con i paesi esteri.