Sebbene Electronic Arts abbia dichiarato nel 2021 di non voler integrare la pubblicità nei giochi, recentemente è emersa la trascrizione di una riunione interna all’azienda che suggerisce il contrario. La riunione, che si è tenuta a giugno, ha visto la partecipazione del CEO di Electronic Arts, Andrew Wilson, e di alcuni alti dirigenti. Durante la riunione, Wilson ha sostenuto che la pubblicità in-game potrebbe rappresentare una nuova fonte di entrate per l’azienda e ha discusso i dettagli di un possibile studio pilota per testare l’integrazione di annunci pubblicitari all’interno dei giochi. Questa rivelazione solleva domande sul cambiamento di posizione di Electronic Arts sull’argomento e sull’impatto che potrebbe avere sull’esperienza di gioco dei giocatori.
I dettagli dell’incontro e i piani per l’integrazione pubblicitaria
Nella trascrizione dell’incontro, Wilson ha affermato che “c’è un’opportunità reale per noi di creare un mercato pubblicitario all’interno del nostro ecosistema”. Ha discusso la possibilità di collaborare con inserzionisti e agenzie pubblicitarie per offrire ai giocatori annunci pertinenti e ben integrati durante l’esperienza di gioco. L’obiettivo sarebbe quello di creare un modello di business sostenibile, in cui gli inserzionisti pagano per l’esposizione pubblicitaria ai giocatori.
La reazione dei giocatori e l’impatto sull’industria dei videogiochi
L’eventuale integrazione di annunci pubblicitari in-game potrebbe suscitare reazioni contrastanti da parte dei giocatori. Da un lato, l’inserimento di annunci nel gameplay potrebbe interrompere l’immersione e l’esperienza di gioco. D’altra parte, se i annunci sono ben fatti e pertinenti al contesto del gioco, potrebbero rappresentare una fonte aggiuntiva di finanziamento per gli sviluppatori e consentire di offrire giochi gratuiti o a prezzi inferiori agli utenti.
Tuttavia, la pubblicità in-game è un argomento controverso nell’industria dei videogiochi. Molti giocatori considerano i giochi come un luogo per evadere dalla pubblicità e si oppongono all’integrazione di annunci nelle loro esperienze di gioco. Inoltre, l’introduzione di annunci potrebbe creare un divario tra i giocatori che possono permettersi di pagarli e quelli che non possono, compromettendo l’accessibilità e l’equità nel settore dei videogiochi.
Bloomberg Tech, 2021