10 millesimi sono pochissimi, ma a volte possono bastare per far cambiare volto ad una giornata. Nel caso di Enea Bastianini a Le Mans, quei pochi centesimi hanno fatto la differenza tra approdare alla Q2 o dover partire dalla quinta fila. Il pilota italiano del team Ducati ha concluso la sua sessione di qualifica al 14° posto, a soli 10 millesimi di secondo dalla 13ª posizione che gli avrebbe permesso di accedere alla fase successiva delle qualifiche. Nonostante un buon ritmo mostrato durante il weekend e un’ottima performance durante il terzo turno di prove libere, Bastianini non è riuscito a migliorare il suo tempo nei momenti cruciali della sessione di qualifica.
Difficoltà nell’utilizzo delle gomme
Nell’intervista post-qualifica, Bastianini ha rivelato di aver commesso un errore nella scelta delle gomme. “Ho sbagliato a usare la media, la dura non era pronta e con la morbida è stato complicato”, ha ammesso il pilota italiano. L’uso delle diverse specifiche di pneumatici è un elemento cruciale nel mondo delle corse, in particolare nel MotoGP, dove la scelta delle gomme può determinare la performance in pista. La difficoltà di Bastianini nell’adattarsi alle condizioni delle gomme ha influenzato il suo risultato nelle qualifiche.
Un’opportunità mancata
Pur avendo mostrato un buon ritmo durante tutto il weekend, Bastianiniha mancato l’accesso alla Q2, la fase finale delle qualifiche, dove i piloti si giocano le posizioni in griglia di partenza. Il giovane pilota italiano conta ora di poter recuperare durante la gara, ma è consapevole che dovrà affrontare uno schieramento di partenza svantaggiato. “Peccato per la caduta del pomeriggio, ma posso giocarmi le prime posizioni”, ha commentato Bastianini. Dovrà mostrare tutta la sua determinazione e abilità per rimontare nella classifica e conquistare punti preziosi.
Commento sul nuovo regolamento tecnico
Arrivato a Le Mans, luogo della sua vittoria nel 2022, Bastianini ha delottato anche del nuovo regolamento tecnico. Presente in una conferenza stampa, il pilota italiano ha espresso il suo parere sulle nuove regole introdotte in MotoGP. Ha sottolineato l’importanza di un regolamento equo e di fornire opportunità di lotta ai piloti di tutte le squadre. Tuttavia, ha anche riconosciuto la sfida che questo nuovo regolamento comporta per i team e per i piloti nel trovare il giusto set up e adattarsi alle nuove regole tecniche.