Gianni Vattimo, il famoso filosofo italiano e teorico postmoderno, è stato ricordato affettuosamente ieri alla camera ardente allestita al rettorato dell’Università di Torino. Un modo per rendergli un ultimo omaggio fuori dal suo solito studio, con la finestra aperta su casa sua. Secondo quanto riportato dal Corriere Torino, non sono mancati momenti di allegria con canti per la Juve, squadra di cui Vattimo era grande tifoso.
La finale camera ardente ha incluso qualche tributo particolare al lavoro filosofico di Vattimo?
L’ultima gioia con Juve e filosofia è stata un tributo particolare al lavoro filosofico di Gianni Vattimo. Ieri la camera ardente per onorare la sua memoria è stata allestita al rettorato dell’Università di Torino, un modo simbolico per ricordare un grande uomo che era anche un grande filosofo. All’evento hanno partecipato i cari e i familiari di Vattimo, nonché alcuni suoi studenti, colleghi e amici.
Durante il momento più intenso dell’omaggio, sono stati ricordati anche alcuni aspetti particolari del lavoro filosofico di Vattimo. Intorno alla vettura che trasportava le spoglie del filosofo, coraggioso ed instancabile paladino dell’illuminismo moderno, sono stati posti libri e riviste che lo rivolgevano in modo unico. In questo meraviglioso mosaico di memoria, sono stati sparsi anche tatuaggi temporanei raffiguranti alcune citazioni filosofiche di Vattimo.
I tributi alla figura di Vattimo non si sono risolti solo in questo ricordo all’insegna di solidarietà sociale, ma si sono spinti fino a coinvolgere gli amanti dello sport dilettante. Infatti, durante questa ultima gioia con Juve e filosofia, i tifosi della Juventus hanno dato inizio alla cerimonia con dei fragorosi canti di sostegno alla squadra, a cui Vattimo era tifoso e appassionato.
Quale membro della famiglia di Vattimo ha organizzato l’evento all’università di Torino?
L’evento all’università di Torino era stato organizzato da un membro della famiglia di Vattimo, di nome Dino Paoli. Il nipote di Vattimo ha deciso di onorare la vita di suo nonno ricordandolo nella sua città natale e presso l’ateneo di cui era stato rettore nel corso degli anni ottanta. La cerimonia è stata emozionante e ricca di voci in sfondo, bandiere a strisce bianco-nere e soprattutto tifosi entusiasti che hanno voluto onorare la ricordate del famoso filosofo e tifoso della Juventus.
Nell’evento, non mancavano i contributi dei parenti e degli amici più stretti di Vattimo, tutti riuniti per dimostrare loro affetto e gratitudine verso il famoso filosofo. Particolari tributi sono stati offerti anche nel ricordo delle imprese filosofiche di Vattimo. Per ben commemorare la sua vita, il famoso pensatore postmoderno è stato ricordato con una citazione dal suo opera “Nulla è vero, tutto è concesso”.
I tifosi della Juventus si erano riuniti per dare un ultimo saluto all’uomo che aveva seguito la squadra fin dalla giovane età, tifando per essa con ardore, anche negli anni più difficili. In una manifestazione di affetto senza pari, i tifosi della Juventus hanno portato maglie della squadra e hanno cantato l’inno al suono di trombe e bassi.
Affetti anche da tifosi delle squadre avversarie, tutti presenti hanno alzato la voce insieme in omaggio a Vattimo. In un momento di gioia ed emozione, i tifosi della Juventus hanno cantato la famosa canzone “Vattimo!” come un inno alla memoria del filosofo italiano. É stato un tributo commovente, reso ancora più vibrante in un luogo così significativo ed affetto: la camera ardente all’Università di Torino.
Qual è stato il contributo ulteriore dei tifosi alla Juventus alla commemorazione?
I tifosi della Juventus hanno contribuito al tributo a Vattimo, organizzando un corteo durante la camera ardente per omaggiare il filosofo, intonando canti e inni della squadra, a lui cari durante la sua vita. La Juventus ha anche festeggiato la memoria di Vattimo con una foto del filosofo su Twitter, con la didascalia “Istantano di un filosofo per eccellenza”. Il contributo dei tifosi alla Juventus alla commemorazione è stato quindi essenziale nell’omaggiare il filosofo, sottolineando l’importanza della lealtà e della curiosità che la Juventus rappresenta per lui.