La Procura dell’Autorità Italiana per la Concorrenza ha avviato un’ istruttoria nei confronti di Ryanair, su ipotesi di abuso di posizione dominante. Citando un comunicato ufficiale apparso sul sito dell’Antitrust. Le indagini si concentreranno sulle eventuali restrizioni imposte sul servizio di booking flight applicato ai passeggeri.
Quali sono gli eventuali restrizioni imposte da Ryanair sul servizio di booking flight?
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha dichiarato che le restrizioni imposte da Ryanair sul servizio di booking flight sono in seria violazione della legge nazionale e della normativa europea. Le restrizioni impongono infatti limitazioni significative all’eterogeneità, alla libertà di scelta dei consumatori ai prezzi e ai tempi dei voli. Di conseguenza, Ryanair potrebbe aver abusato della sua posizione dominante mettendo i passeggeri nell’impossibilità di confrontare prezzi, orari e servizi tra operatore e offerenti.
In particolare, le violazioni contestate da AGCM si concentrano sugli impegni a lungo termine e le clausole di esclusiva inserite da Ryanair nei contratti di prenotazione. La compagnia aerea è accusata di aver imposto condizioni contrattuali che limitano la possibilità dei concorrenti di offrire servizi di prenotazione aerea. Per far fronte alle restrizioni imposte, Ryanair è sotto ricatto di una multa fino a 5 milioni di euro, a cui si aggiungerebbe una serie di limitazioni all’attività della compagnia nei confronti dei passeggeri italiani.
Secondo i regolamenti europei, l’abuso di posizione dominante contrae i diritti fondamentali di preservare la libertà di scelta nell’offerta di beni e servizi e favorire la concorrenza. Pertanto, l’Antitrust sta indagando per verificare se Ryanair abbia imposto restrizioni che limitano la libertà di scelta del passeggero, le modalità di prenotazione e talvolta i prezzi dei voli. Se l’Antitrust Italiana confermerà le violazioni, Ryanair dovrà affrontare una serie di restrizioni che potrebbero comportare costi significativi, riducendo così i prezzi dei voli.
A quale ampiezza geografica si estende l’indagine nei confronti di Ryanair?
A quale ampiezza geografica si estende l’indagine nei confronti di Ryanair? La Procura dell’Autorità Italiana per la Concorrenza ha aperto un’istanza nei confronti di Ryanair in merito all’ipotesi di abuso di posizione dominante. La portata geografica dell’indagine sarà vasta, interessando tutti i mercati europei in cui la compagnia opera. Questi mercati includono quelli in cui la compagnia ha le sue destinazioni più popolari, come la Gran Bretagna, la Germania, l’Irlanda, la Spagna, la Francia, la Polonia e l’Italia. L’indagine è tuttavia ancora alla sua fase iniziale e non è quindi ancora chiaro fino a quali parti dell’Europa è destinata ad estendersi.
La Procura dell’Authority Italiana per la Concorrenza ritiene che Ryanair abbia usato la sua posizione dominante per imporre restrizioni anticoncorrenziali ai passeggeri, limitando la quantità di voli low cost disponibili. Secondo l’Autorità, ciò avrebbe avuto l’effetto di indirizzare più passeggeri verso servizi booking più costosi offerti dalla stessa Ryanair. L’indagine mira quindi a determinare se la compagnia aerea abbia effettivamente violato le leggi antitrust su scala europea.
Per verificare l’esistenza di abuso di posizione dominante, l’Autorità Italiana per la Concorrenza prenderà in considerazione le relazioni esistenti tra Ryanair e i suoi concorrenti. Verranno inoltre esaminate le azioni e le politiche che la compagnia aerea ha intrapreso negli ultimi anni. L’Authority intende inoltre verificare se vi siano stati comportamenti antisociali da parte di Ryanair, come per esempio se la compagnia aerea si sia rifiutata di offrire determinate opzioni a prezzi competitivi.
L’indagine su possibile abuso di posizione dominante di Ryanair coinvolgerà gli organismi antitrust e consumer protection di tutti i Paesi dell’Unione Europea in cui la compagnia aerea opera. In questo modo, la Procura dell’Autorità Italiana per la Concorrenza assicurerà una vasta verifica di tutte le accuse di abuso di posizione dominante mosse nei confronti di Ryanair.
La Procura dell’Autorità Italiana per la Concorrenza ha condotto altre indagini su abuso di posizione dominante da parte della compagnia?
Le indagini dell’Antitrust si riferiscono principalmente al periodo dal 1° gennaio 2019 al 30 giugno 2020 e si estenderanno su tutti gli aeroporti italiani serviti dal vettore low-cost irlandese.Ryanair, alcune restrizioni potrebbero includere l’aumento dei prezzi a discapito del consumatore, la riduzione della scelta nei voli offerti o una limitazione della concorrenza tra i partner di Ryanair.