Il grande attore Lino Banfi ha espresso la sua opinione su alcuni grandi nomi del mondo cinematografico. Banfi ha espresso il suo profondo rammarico per i film rifiutati nel corso della carriera e la stima per Paolo Villaggio, grande interprete scomparso nel 2017. Non dimenticando l’amore infinito per sua moglie Lucia Zagaria, con cui era sposato fino all’ultimo. La fonte è Corriere della Sera.
Quali film in particolare Lino Banfi rimpiange di aver perso le opportunità?
Lino Banfi ha espresso profondo rammarico per le opportunità di ruoli in film che ha perso nel corso della sua carriera di attore. A lui stesso, non era chiaro quali film avessero rifiutato, ma ha espresso grande ammirazione per la carriera di Paolo Villaggio, un grande interprete scomparso nel 2017. Ha apprezzato la sua straordinaria interpretazione nelle commedie umoristiche e nei film drammatici classici.
Banfi era particolarmente affezionato alla memoria di sua moglie Lucia Zagaria, con cui era sposato fino alla sua morte. Ricorda commosso come ha trascorso l’ultima notte con lei, in modo sereno e appassionato rievocando momenti di gioia condivisi. Nel suo ricordo le ha attribuito grande saggezza e consiglio.
Insomma, Lino Banfi ha espresso il suo rimpianto per le opportunità perse nella vita, ma anche la stima per un grande interprete come Paolo Villaggio e il suo amore indefesso per sua moglie Lucia Zagaria.
Quali qualità Lino Banfi ha admirato nella carriera di Paolo Villaggio?
Lino Banfi ha espressoche parole piene di ammirazione per la carriera di Paolo Villaggio. Banfi ha descritto l’attore scomparso come “un artista di grandi talento, con un grande senso dell’umorismo e una mente brillante”. Caduto amorevolmente sotto l’influenza di Villaggio, ha sempre ritenuto che le sue interpretazioni fossero davvero eccezionali. Inoltre, ha indicato che poteva apprezzare il talento di Villaggio oltre il suo essere comico; il suo impegno nei ruoli drammatici l’ha sorpreso e ha avuto la massima considerazione per la sua produttività ed eccellenti prestazioni durante tutta la sua carriera.
Allo stesso tempo, con profonda grinta, Banfi ha anche espresso il suo rammarico per i film che ha perdutola possibilità di interpretare. Si è sentito frustrato e addolorato dei successi filmici che non ha mai avuto l’opportunità di inseguire, di realizzare e di portare avanti idee che non ha mai potuto trasformare in opere d’arte.
Tuttavia, Banfi non può che trascorrere una vita con l’amore e devozione che ha condiviso con Lucia Zagaria, sua moglie per più di mezzo secolo. Dopo la morte di lei nel dicembre 2018, ha raccontato di aver condiviso con Lucia ‘un grande affetto, una grande complicità, un grande dialogo’ che ha portato avanti con lei persino nel ventesimo anno della loro relazione. Ha anche rivelato la profonda dedizione che ha nutrito per lei durante i loro anni insieme, aggiungendo che lei aveva sempre qualche cosa di importante da insegnargli. La coppia ha sempre affrontato insieme l’organizzazione dei matrimoni, gli onori, i dolori e le difficoltà durante la loro vita insieme.
In conclusione, Lino Banfi ha dimostrato di apprezzare sia le qualità di talento artistico e di regia di Paolo Villaggio, che la forza e il profondo sentimento che ha condiviso con sua moglie, Lucia Zagaria. La morte prematura di Villaggio ha segnato una grande perdita per la carriera di Banfi, ma questo non ha impedito di rispettare l’eredità che ha lasciato e di conservare un ricordo affettuoso della sua relazione con sua moglie.
Quali momenti ha ricordato a proposito della sua relazione con Lucia Zagaria?
In merito alla sua relazione con Lucia Zagaria, Lino Banfi ha ricordato con affetto l’amore duraturo che hanno condiviso per oltre 50 anni: l’incontro risale al 1962 ed è stato accolto con enorme calore ed emozione. L’attore ha considerato Lucia come una musa ispiratrice che lo ha accompagnato in ogni suo momento di successo e persino nelle sconfitte professionali.