La NASA ha confermato ufficialmente la missione Dragonfly su Titano, la cui partenza è ora prevista per luglio 2028. Arriverà a destinazione attraverso un viaggio di 900 milioni di chilometri e si poserà sulla superficie di Titano, la più grande luna di Saturno, nel 2034. Dragonfly sfrutterà un grande drone, che sarà mosso da un generatore termoelettrico a radioisotopi (RTG), per studiare la luna in dettaglio. Questa missione senza precedenti fornirà informazioni preziose sulla composizione della superficie, l’atmosfera e la possibilità di esistenza di vita su Titano, rendendola una delle missioni più importanti nella storia dell’esplorazione spaziale.
Approvata la missione Dragonfly sulla luna di Saturno, Titano
La NASA ha dato il via libera per inviare un gigantesco drone sulla più grande luna di Saturno, Titano, con un lancio previsto per luglio 2028. La missione Dragonfly, che ha recentemente ottenuto l’approvazione di un nuovo budget, fornirà un’opportunità senza precedenti per studiare Titano in modo dettagliato. Dragonfly, un veicolo di 450 chilogrammi di peso, sarà alimentato da un generatore termoelettrico a radioisotopi (RTG), consentendogli di esplorare la luna e condurre ricerche scientifiche sul campo.
Il drone Dragonfly per esplorare la luna di Saturno, Titano
La missione Dragonfly, confermata dalla NASA, vedrà il lancio di un drone unico nel suo genere per esplorare la luna di Saturno, Titano. Il drone, chiamato Dragonfly, pesa 450 chilogrammi e costa già oltre tre miliardi di euro. Sarà alimentato da un generatore termoelettrico a radioisotopi (RTG), che gli garantirà l’autonomia necessaria per coprire distanze considerevoli sulla superficie di Titano. L’obiettivo principale della missione Dragonfly è studiare la composizione della superficie e dell’atmosfera di Titano, nonché valutare la possibilità di esistenza di vita sulla luna di Saturno.
Secondo l’amministratore associato della NASA per la scienza, Thomas Zurbuchen, Dragonfly rivoluzionerà la nostra comprensione dell’evoluzione chimica e dei processi di vita, fornendo informazioni vitali sugli ingredienti chimici prebiotici presenti su Titano.
Riassunto
- La NASA ha confermato la missione Dragonfly su Titano, con partenza prevista per luglio 2028.
- Dragonfly utilizzerà un grande drone alimentato da un generatore termoelettrico a radioisotopi (RTG).
- La missione fornirà importanti informazioni sulla composizione della superficie e dell’atmosfera di Titano.
- Dragonfly avrà l’obiettivo di valutare la possibilità di esistenza di vita su Titano.
- La missione è considerata una delle più importanti nella storia dell’esplorazione spaziale.