I ricercatori hanno descritto i casi di due cacciatori morti per una rara malattia prionica. I due uomini avevano mangiato carne di cervo infetto con la malattia chiamata “Chronic wasting disease”. Questa malattia prionica colpisce gli animali del cervo e può passare agli esseri umani che ne consumano la carne. La “Chronic wasting disease” è una malattia neurodegenerativa che provoca la degenerazione del cervello, sintomi di demenza e alla fine la morte. I ricercatori hanno esaminato i tessuti cerebrali dei due cacciatori deceduti e hanno confermato la presenza di prioni, proteine anormali che causano la malattia, nel loro cervello.
I dettagli degli casi
La malattia prionica è particolarmente preoccupante dal momento che può essere trasmessa attraverso il consumo di carne di cervo infetto. Nel primo caso, un uomo di 55 anni residente in una zona rurale ha sviluppato sintomi neurologici gravi dopo aver consumato carne di cervo infetto. È stato sottoposto a svariati test e le sue condizioni sono rapidamente peggiorate, portando alla morte. Nel secondo caso, un uomo di 66 anni ha sviluppato sintomi simili dopo aver mangiato carne di cervo durante una caccia. Anche lui è stato sottoposto a test e le sue condizioni si sono deteriorate fino alla morte.
La minaccia della “Chronic wasting disease”
La “Chronic wasting disease” è una malattia che viene riscontrata principalmente negli Stati Uniti, ma si è diffusa anche in Canada e in alcuni paesi europei. Preoccupa gli esperti perché non ha cure o vaccini noti ed è altamente contagiosa tra gli animali del cervo. I sintomi possono manifestarsi solo dopo anni di incubazione, il che rende difficile individuare gli animali infetti e prevenire la diffusione della malattia nelle popolazioni di cervi. La scoperta di questi due casi mortali nei cacciatori solleva l’allarme sull’entità del problema e sottolinea l’importanza di precauzioni appropriate quando si cacciano e si consumano animali del cervo.
L’impatto sui consumatori e la ricerca futura
La conferma che la “Chronic wasting disease” può essere trasmessa agli esseri umani attraverso il consumo di carne di cervo infetto solleva preoccupazioni per i consumatori. Potrebbe esserci la necessità di aumentare la sorveglianza e le misure di sicurezza per prevenire la diffusione della malattia. La scoperta di questi casi si aggiunge all’evidenza sempre crescente che i prioni possono causare malattie neurodegenerative negli esseri umani, come la Creutzfeldt-Jakob disease. Questo apre la strada a ulteriori ricerche sulle malattie prioniche e sull’interazione tra gli animali selvatici e l’uomo.
- La “Chronic wasting disease” è una malattia prionica che colpisce gli animali del cervo.
- I cacciatori sono morti dopo aver mangiato carne di cervo infetto.
- I ricercatori hanno identificato la presenza di prioni nei tessuti cerebrali dei due cacciatori deceduti.
- La malattia prionica è altamente contagiosa tra gli animali del cervo e può essere trasmessa agli esseri umani attraverso il consumo di carne infetta.
- L’impatto sulla salute umana e le misure di prevenzione sono di crescente preoccupazione.