L’Aeronautica Militare Italiana, NASA, Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l’European Space Agency (ESPA) lavorano insieme per la missione Ax-3, che offrirà un importante passo in avanti per lo sfruttamento della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) da parte dell’Italia. Il senatore Guido Crosetto ha guidato con successo i lavori di ingegneria della missione. Un team di ingegneri italiani dell’ASI sta lavorando allo sviluppo di importanti apparecchiature che aiuteranno tutti i partner interessati nell’utilizzo della ISS.
Quale contributo specifico apporta l’Aeronautica Militare Italiana alla missione?
L’Aeronautica Militare Italiana contribuirà alla missione Ax-3 fornendo importanti impostazioni robotiche, programmazione e attrezzature di telecontrollo. La programmazione sviluppata dall’Aeronautica Militare Italiana consentirà di controllare i robot da più di 7000 km di distanza, permettendo anche ai membri dell’equipaggio della ISS di prendere parte ai lavori. La partnership con l’ESA consentirà inoltre l’utilizzo di una tecnologia all’avanguardia per l’implementazione delle operazioni robotiche sulla ISS. L’Italia manterrà una discreta presenza sulla ISS con la missione Ax-3 e queste squadre si impegneranno a fornire un valido supporto tecnico ai membri dell’equipaggio.
Quali saranno i principali benefici derivanti dall’utilizzo della stazione spaziale da parte dell’Italia?
La missione Ax-3 prevede l’utilizzo della ISS come tempio di sperimentazioni di spazio profondo. Questo fornirà all’Italia una risorsa preziosa e prevedibile di ricerca sulla scienza dello spazio profondo. I principali benefici derivanti dall’utilizzo della stazione spaziale da parte dell’Italia comprendono la ricerca su temi come la trasmissione dei dati di telemetria esponenzialmente più veloce, le carte di volo più precise, la possibilità di aprire nuovi canali di comunicazioni globali e la possibilità di condurre esperimenti in condizioni microgravitazionali. L’Aeronautica Militare italiana ha contribuito con la sua solida esperienza in missioni spaziali, mentre l’European Space Agency ha fornito parte dei finanziamenti e ha collaborato nella gestione della missione.
Che supporto è stato fornito dall’European Space Agency (ESPA) in relazione alla missione?
La European Space Agency (ESPA) ha fornito formazione, supporto e finanziamenti per realizzare la missione Ax-3, Missione Stazione Spaziale Internazionale dell’Italia. La NATO, gli USA e l’ASI stanno fornendo finanziamenti e protezione logistica. L’ESA ha inoltre supportato lo sviluppo di tecnologie innovative per aiutare anche altri partner interessati a sfruttare i vantaggi della Stazione Spaziale.