A Magenta, in provincia di Milano, un operaio è morto dopo essere caduto da un tetto. Le condizioni dell’uomo, 36 anni, di origine albanese, sono subito apparse gravissime. L’incidente mortale si è verificato questa mattina, 12 aprile, nella centrale via Garibaldi a Magenta, nel Milanese.
Tragedia a Magenta: un operaio precipita da un tetto
È morto l’uomo di 36 anni precipitato stamani da un tetto di un’abitazione su cui stava lavorando a Magenta, nel Milanese. L’incidente mortale ha avuto luogo in via Garibaldi, una strada molto frequentata della città. Secondo le prime informazioni, l’uomo era impegnato in un lavoro di ristrutturazione edilizia quando, per cause ancora da accertare, è caduto da un’altezza considerevole.
La vittima, un muratore di origini albanesi, è stata immediatamente soccorsa da un’ambulanza giunta in pochi minuti, ma purtroppo i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri per effettuare i rilievi necessari al fine di accertare la dinamica dell’accaduto.
Richieste di maggiore sicurezza sul lavoro
L’incidente mortale di oggi mette ancora una volta in evidenza la necessità di garantire maggior sicurezza sul lavoro. Le condizioni in cui si svolgono molte attività lavorative, soprattutto nel settore edile, sono spesso precarie e create ad hoc periferie di grandi città come Magenta. Gli operai, spesso costretti a lavorare in altezza e privi delle adeguate protezioni, sono esposti a rischi che possono comportare conseguenze drammatiche, come dimostra il tragico evento di oggi.
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Le autorità competenti sono chiamate a fare chiarezza su quanto accaduto e ad adottare misure tese a evitare che simili incidenti si ripetano in futuro. È importante che sia garantito un ambiente di lavoro sicuro per tutti i lavoratori, in modo da preservare la loro incolumità e prevenire tragedie del genere.
“La sicurezza sul lavoro è un diritto fondamentale che non può essere trascurato. È necessario che le istituzioni e le aziende assumano la responsabilità di mettere in atto tutte le misure necessarie per garantire un ambiente di lavoro sicuro per i loro dipendenti” – ha dichiarato un rappresentante sindacale dell’edilizia.
