Arriva un nuovo driver su Windows 10 e 11 che impedisce di modificare il browser predefinito tramite software o interventi diretti nel sistema. Questa modifica è stata introdotta con l’installazione degli aggiornamenti di febbraio e ha l’obiettivo di proteggere la scelta del browser effettuata dagli utenti.
Modifica browser Windows non più consentita se non utilizzando le impostazioni di sistema: cosa cambia con UserChoice Protection Driver
Microsoft ha introdotto un nuovo driver chiamato UserChoice Protection Driver su Windows 10 e 11 che impedisce alle app di terze parti di modificare il browser predefinito tramite manipolazione diretta nel sistema operativo o attraverso l’utilizzo di software. Questo driver è stato rilasciato con gli aggiornamenti di febbraio e vede un cambiamento significativo nella gestione della selezione del browser da parte degli utenti.
In precedenza, i programmi esterni avevano la possibilità di accedere alla chiave di registro relativa al browser predefinito su Windows e modificarla a proprio piacimento. Ciò significava che un’applicazione poteva cambiare il browser predefinito senza richiedere il consenso dell’utente.
Con l’introduzione del UserChoice Protection Driver, questa modifica non sarà più consentita. Le app di terze parti non avranno più il controllo diretto sulla chiave di registro relativa al browser predefinito e dovranno fare affidamento solo sulle impostazioni di sistema per effettuare modifiche. Ciò significa che gli utenti saranno completamente responsabili della scelta del browser predefinito e saranno in grado di mantenerla senza interferenze esterne.